ENNA – Dopo la pausa in occasione delle festività natalizie, si ritorna al Teatro Garibaldi di Enna per ridere con un nuovo spettacolo della prestigiosa rassegna di teatro comico “Voci di Sicilia” con la direzione artistica di Giuseppe Truscia.
A salire sul palco del Garibaldi, giovedì 26 Gennaio, il duo formato da Paride Benassai ed Ernesto Maria Ponte che porterà in scena “QQT Unci”, spettacolo scritto proprio dai due attori siciliani in collaborazione con gli autori Marco Pomar e Salvo Rinaudo. Lo spettacolo ha debuttato con successo nell’aprile del 2016 al Teatro Agricantus di Palermo.
Si tratta di un vero e proprio tormentone di risate e di momenti esilaranti liberamente ispirato a “I ragazzi irresistibili” di Neil Simon, nota commedia che ha per protagonisti una coppia di artisti del vaudeville, Joe Smith e Charles Dale. In “QQT Unci” Paride Benassai ed Ernesto Maria Ponte diventano, infatti, Leo ed Ugo, due irresistibili attori siciliani ormai caduti in disgrazia che proveranno a riformare la coppia comica di un tempo per riapprodare nel mondo dello spettacolo di successo.
“Uno spettacolo fortemente comico – fa sapere Giuseppe Truscia – che vede la presenza di due straordinari artisti siciliani che impreziosiscono così la sesta edizione di Voci di Sicilia”.
Paride Benassai ed Ernesto Maria Ponte, quest’ultimo già presente in alcune precedenti edizioni, sono molto apprezzati dal pubblico, sempre impegnati in spettacoli di assoluta qualità, sia teatrali che televisivi. Difatti Benassai ha partecipato recentemente al nuovo film di Ficarra e Picone “L’ora legale” e sarà ancora presente al cinema nel nuovissimo film dei Soldi Spicci.
Lo spettacolo avrà inizio alle ore 20,30. Per informazioni e prenotazioni rivolgersi al botteghino del Teatro (0935.40540) oppure al cellulare della direzione artistica 335.457082. I biglietti sono acquistabili anche sul Circuito Liveticket e nei punti vendita collegati.
Questi gli appuntamenti successivi della rassegna:
4 Febbraio 2017, LO ZOO DI TRILUSSA: con Edoardo Siravo, Vanessa Gravina, Maria Polizzi e Leonardo Bortolone; regia di Maria Elena Masetti Zannini
