CALTANISSETTA – Una Befana, intesa festività del 6 gennaio, così innevata i nisseni la ricorderanno per molto tempo. Fortunatamente il giorno festivo ha contribuito a rendere minimi i disagi alla circolazione ed indotto molti concittadini ad evitare di utilizzare l’auto. Il sindaco Giovanni Ruvolo ha emanato un’ordinanza che rende obbligatorio, per chi dovesse servirsi delle quattroruote, l’utilizzo delle catene. Una giornata che la redazione del Fatto Nisseno ha voluto raccontare, come sua consuetudine, sul campo.

Il via questa notte poco dopo le 3 con la diretta facebook avviata da Michele Spena: un giro magico per la città imbiancata, mentre i fiocchi di neve cadevano copiosi. Poi una serie di foto dai luoghi simbolo della città. Una “piccola” maratona per raccontare Caltanissetta “città della neve”. Gli incontri con le pattuglie della polizia, le gazzelle dei carabinieri, i vigili del fuoco (molti interventi, ma tutti di routine) e poi in mattinata con la polizia municipale. Poco dopo le 8 a sostegno dell’infaticabile Michele Spena è giunto Donatello Polizzi e via a descrivere lo stato delle strade del capoluogo nisseno. La città ha iniziato a prendere sommessamente vita: bambini e ragazzi si sono riversati per strada e sono fioriti numerosi i pupazzi di neve (viale Della Regione,  Santa Barbara ed uno “significativo” al Redentore) e le battaglia a colpi di palle di neve, a cui abbiamo anche talvolta partecipato. Tanti bambini ma…ne avremmo voluti vedere di più in giro.

Poi le telefonate al sindaco Giovanni Ruvolo ed al primo cittadino di San Cataldo Giampiero Modaffari. Ruvolo ha ricordato: “Prudenza negli spostamenti, abbiamo reso obbligatorio l’uso delle catene. Compatibilmente con l’avversa situazione meteo, la situazione è sotto controllo. Siamo in costante contatto con la Protezione Civile, domani ancora neve ma, si tende al miglioramento. L’abbondante nevicata ha vanificato gli sforzi degli operai che in nottata avevano provveduto a spargere il sale. Si sta adesso provvedendo a liberare dalla neve alcune strade principali”.

San Cataldo, Modaffari energico: “Abbiamo predisposto alcuni trattori spargiconcimi come spargisale. Attivi anche alcuni quad e siamo pronti ad adoperarci per i cittadini che abbiano esigenze particolari, come ad esempio acquistare o ritirare medicine. Alcuni mezzi stanno spalando la neve e sono attivi dei numeri per le Emergenze: oltre al numero 0934511238, è possibile anche contattare lo 0934/588960“.

Proseguiamo nella nostro reportage: gli incontri con amici ed alcuni colleghi, Alessandro Silverio del Giornale di Sicilia. Inusuale la visione di un nisseno che per prendere il caffè ha tirato fuori dal garage il trattore. Non abbiamo resistito, anche noi a bordo del trattore: senza andare in tangenziale, ma un …poco, sì, a comandare. Il sole ha iniziato a sciogliere la neve che copriva le strade e la circolazione è tornata “accettabile”.

L’assessore Felice Dierna, che ha condiviso con noi un breve giro in macchina, ci ha anticipato che le scuole che sabato 7 gennaio avrebbero ripreso le lezioni con ordinanza sindacale sono state mantenute chiuse: studenti tutti sui banchi, lunedì 9 gennaio, meteo permettendo. Non si registrano alle ore 13 di venerdì 6 gennaio in città gravi incidenti o interventi straordinari dei vigili del fuoco. Anche sabato 7 gennaio sono previste nevicate, dunque si consiglia a tutti la massima prudenza negli spostamenti specialmente se a bordo di auto.

(Un ringraziamento particolare ai nostri lettori che hanno seguito le dirette facebook: per voi quasi 30mila….grazie. Sulla pagina facebook trovate tutti i video della giornata e della nottata).

Di seguito il video-diretta che contiene anche le telefonate ai sindaci di Caltanissetta e San Cataldo