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Caltanissetta, rissa all’Agip: arrestati tre giovani nisseni per tentato omicidio in concorso

Redazione

Caltanissetta, rissa all’Agip: arrestati tre giovani nisseni per tentato omicidio in concorso

Mar, 24/01/2017 - 13:05

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CALTANISSETTA – Questa mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo di Caltanissetta, guidati dal Luogotenente Angelo Contino, hanno arrestato a Caltanissetta, su ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Caltanissetta, tre ragazzi per tentato omicidio in concorso. Si tratta di tre dei giovani convolti l’11 dicembre scorso nella rissa verificatasi presso il parcheggio del Distributore “Agip” di viale della Regione di Caltanissetta.

I tre, tutti di giovane età e ora ristretti agli arresti domiciliari, sono Lombardo Damiano Cosimo, Lombardo Francesco Giampaolo e Falzone Salvatore Maria Emmanuel.

Le indagini dell’Aliquota Operativa dei Carabinieri di Caltanissetta, sotto la direzione e il coordinamento della Procura della Repubblica, hanno permesso di ricostruire la rissa avvenuta alle 02.20 circa dell’11 dicembre, quando i tre odierni arrestati hanno aggredito altri due ragazzi nisseni. L’attività investigativa avrebbe ricostruito il quadro criminoso dell’accoltellamento. Lombardo Damiano Cosimo ha colpito M.A., 29enne nisseno, con la lama per ben tre volte al fianco, mentre gli altri due arrestati bloccavano la vittima e impedivano agli amici dell’aggredito di difenderlo.

In seguito alle lesioni riportate M.A. e un suo amico furono trasportati in ospedale e soccorsi dai sanitari; il primo, in gravissime condizioni, fu ricoverato in prognosi riservata per un fendente che aveva lambito un rene.

I Carabinieri, nei giorni immediatamente successivi all’evento, hanno rinvenuto gli indumenti sporchi di sangue e il coltello usato dal Lombardo; hanno acquisito inoltre i filmati della zona, che si sono rivelati fondamentali per la ricostruzione dell’evento, avendo ripreso e registrato tutte le fasi della rissa.

I tre giovani, tutti ristretti ai domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria, sono assistiti dagli avvocati Giacomo Vitiello, per il Falzone, Walter Tesauro, per Lombardo Cosimo Damiano e Morgana Cristian per Lombardo  Giampaolo Francesco.