CALTANISSETTA – “L’avvocato Tipo non lo conosco, so soltanto che era il difensore di Liborio Pace, non so altro. Escludo di avere mai avuto rapporti con la mafia“. Ha deposto Giuseppe Nastasi numero uno del consorzio Dominus e imputato di reato connesso nel processo per l’inchiesta “Giotto” in svolgimento a Milano con il rito abbreviato che vede imputati Liborio pace, 43 anni di Pietraperzia, l’avvocato nisseno Danilo Tipo, 52 anni, e Alessandro Giovanni Moccia, 41 anni di Milano. Nastasi, sul cui capo grava una richiesta di condanna a 9 anni per riciclaggio aggravato, ha poi dichiarato: “La mia azienda si era ingrandita e molti dipendenti chiedevano che gli versassi delle quote “fuori busta” perché a loro conveniva cosi. E allora dovevo creare dei fondi in nero e lo facevamo con Pace gonfiando le fatture. Lo tenevo anche nascosto in casa, in buste sottovuoto Che nascondevo pure dentro la lavatrice. Soldi trovati e sequestrati durante le indagini. Mi risulta che Pace voleva mandare una parte dei suoi soldi al padre in Sicilia, ma il suo denaro io gestiva lui, io non so altro“. La prossima udienza è fissata per il 9 febbraio per ascoltare altri testimoni dell’accusa.
Appalti Expo, a giudizio anche avvocato nisseno: depone imprenditore coimputato
Gio, 26/01/2017 - 13:14
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