Al “Nino Caltagirone” Mussomeli–Nissa: E’ pareggio. La galleria
MUSSOMELI – Una partita influenzata dalle condizioni del campo e da un arbitraggio sotto la sufficienza. Derby nisseno a reti inviolate, condizionato come detto da un fondo sabbioso che a causa delle forti piogge si è trasformato in una risaia. Senza contare che la mediocre prestazione del direttore di gara, arrivato per l’occasione dalla Campania, ha peggiorato la qualità della gara. Primo tempo con un Mussomeli decisamente predominante, mentre nella seconda frazione di gara i biancoscudati si sono avvicinati in un paio di occasioni alla rete. Padroni di casa già pericolosi al 7′ del primo tempo: una punizione dalla lunga distanza di Guerreri, nata con l’ambizione del cross in area si trasforma in una palla insidiosa tanto da sfiorare il palo. Al 17′ è la Nissa che ricerca la via della rete con un tiro da fuori area di Italiano ma De Miere mette in sicurezza. Al 26′ calcio dalla distanza di Panepinto abbondantemente sopra la traversa. Al 31′ ancora Mussomeli: stavolta punizione di Minnone parata con tutta sicurezza da Ammendola. Al 34’ bella giocata in attacco dei rossoblù: altrettanto bella, ma non incisiva, la conclusione di Licari che rasenta il legno. Ultima azione degna di nota quella del nisseno Di Franco ad un minuto dal break. La sua punizione da manuale impegna l’estremo difensore De Miere agli straordinari. La Nissa torna dagli spogliatoi maggiormente sicura di se stessa. Al 6′ la squadra ospite si rivela pericolosa con un colpo di testa di Italiano sugli esiti di un corner. La palla però finisce sopra la traversa. Ci vorranno 25 minuti prima che i mussomelesi tornino agli standard del primo tempo: squadra pericolosa in attacco con un’azione generata da un cross in area di Panepinto e disinnescata dalla difesa. Al 33’ Nissa vicinissima al vantaggio con Martorana, ma il suo colpo di testa manca di qualche centimetro lo specchio della porta. Al 38’ altra mischia in avanti del Mussomeli mette in agitazione gli avversari. Anche in questo caso la difesa salva il risultato. Occasionissima per i padroni di casa al 42’: fuga in avanti di Panepinto il quale riesce a saltare Ammendola ma ad un passo dal gol un difensore avversario intercetta la sfera evitando il vantaggio dei mussomelesi. Finisce in questo modo una partita comunque avara di belle giocate e di significative emozioni. Tutta colpa, bisogna ammettere, delle condizioni del campo, trasformatosi in una palude a causa delle piogge cadute nel fine settimana. Un pantano che ha condizionato pesantemente l’esito di una sfida dalle ambizioni decisamente differenti. Molte fughe in avanti dei giocatori sono state letteralmente stoppate dalle pozze d’acqua disseminate lungo il rettangolo di gioco. Uno stato di cose che ha influito a rendere il match molto duro e nervoso, mal gestito dall’arbitro Grasso particolarmente generoso di cartellini gialli.