ROMA – “Non era sufficiente il balletto indecente tra il governo regionale e l’Ars sulla pelle di oltre 20 mila precari siciliani, ora sappiamo che in Regione vogliono rivedere lo Statuto per dare spazio ai diritti dei migranti. Siamo alla follia”. Lo dichiara il deputato della Lega dei popoli – Noi con Salvini, Alessandro Pagano, responsabile Sicilia occidentale.
“Oltre la metà dei siciliani – prosegue – si trova in uno stato di povertà, la disoccupazione compresa quella giovanile è a livelli record, le regioni del Nord hanno un reddito pro capite doppio rispetto a quello dei siciliani, c’è un grosso problema di desertificazione di capitale umano ed è in atto una vera sostituzione dei popoli attraverso l’invasione di clandestini favorita dai governi Renzi/Gentiloni, con ministri come Poletti che si permettono pure di insultare i tanti nostri giovani costretti a fuggire all’estero per lavoro. Piuttosto che pensare alle difficoltà dei siciliani, di fare un minimo di autocritica, invece che ragionare su come arginare questa epocale ondata migratoria che sta facendo scoppiare la Sicilia, non hanno di meglio da fare che pensare a come accogliere e dare diritti ai migranti. Dei quali, ricordo le parole dell’attuale presidente del Consiglio Gentiloni, per l’80 per cento dei casi si tratta di clandestini. È giusto e doveroso salvare e accogliere chi scappa da guerre – conclude Pagano – ma per il resto prima vengono i siciliani. La Sicilia dimostri, infine, di essere terra di ritorno per i nostri giovani, questo è quello che vogliono i tanti siciliani con figli emigrati”.