Giuseppe D’Antona ha esordito dicendo: “Grazie a tutti coloro che hanno aderito alla manifestazione e si stanno adoperando per la sua riuscita. Un momento di collaborazione che inaugura una nuova stagione. Non trovate materiale stampato perchè sarebbe stato pronto domani (ndr, giovedì), causa una mia indisponibilità per giovedì 15 dicembre (mi recherò a Napoli per ritirare un riconoscimento assegnato alla Pro Loco) giorno in cui era stata originariamente fissata questa conferenza. Un progetto che è stato sposato da tutti e sostenuto dalla Giunta che si propone con una metodologia nuova di aggregare tutte le associazioni cittadine ed in molte saranno parte attiva di questa settimana.Vogliamo riportare le persone a Caltanissetta, pronti anche dei 6×3 in provincia per pubblicizzare questo evento”.
(Ndr, per il programma e le info vi rinviamo alla pagina facebook dell’evento https://www.facebook.com/Caltanissetta-Citt%C3%A0-del-Natale-1473709335991283/?fref=ts ).
Poi è stata la volta dell’assessore Carlo Campione: “Sottolineo come questo progetto sia l’inizio di un nuovo percorso, sposato da tutta la Giunta e con un coinvolgimento generale da parte di tutti. La grande novità è che tutti, insieme, stiamo conducendo un progetto”.
Spirito di condivisione comune che ha animato anche l’intervento dell’Assessore Felice Dierna: “Non è mai successo che si organizzasse una manifestazione congiunta tra una commissione e la Giunta. Non ci sono colori politici ma soltanto la volontà di lavorare per il bene comune, per la città, per i nisseni. Invito i mezzi di stampa ad abbassare i toni delle polemiche, è Natale cerchiamo il dialogo e non lo scontro”
Il compito dei mezzi di comunicazione e il loro ruolo è stato sottolineato da un nuovo intervento di D’Antona che ha ripreso la parola: “L’informazione è importante, l’informazione ma non assistere a comunicazioni denigranti e mi riferisco al recente servizio su Rai1: quello è sciacallaggio e non ho paura ad usare questo termine. Tutte le città hanno aspetti negativi, non ha senso evidenziare solo quelli. Noi lavoriamo per dare una visibilità positiva alla nostra città. I nisseni non devono vergognarsi di essere nisseni””.
Infine Gianluca Bruzzaniti ha affermato: “La nostra speranza è di aver creato un format per gli anni a venire, qualcosa che riguarda il marketing. Abbiamo studiato l’Ottobrata di Zafferrana Etnea, anche quella nacque quasi per caso con quattro stand e poi sappiamo cosa è diventata”.
(A margine della conferenza stampaci sono state dichiarazioni sul caso cipresso che sono state oggetto di un apposito articolo https://www.ilfattonisseno.it/2016/12/caltanissetta-scoppia-il-caso-sulla-sparizione-del-cipresso-la-politica-chiarisce-ecco-cosa-e-realmente-successo/ )