La premiazione del Comune intende valorizzare il lavoro svolto dagli atleti, dai tecnici e dai dirigenti sportivi, che si sono distinti per i risultati ottenuti in via prioritaria durante l’ultima stagione agonistica, riservando anche riconoscimenti “alla carriera”, e il premio principale Tritone d’Argento, ad un atleta, un tecnico, un dirigente sportivo che si sia distinto oltre che per meriti sportivi anche per la diffusione dei valori morali, per l’abnegazione, la passione e l’impegno dimostrati durante la sua attività e per aver contribuito alla conoscenza e diffusione del nome della Città di Caltanissetta. Per questi motivi, la targa “Tritone d’ Argento” e stato consegnata dall’ Assessore allo Sport Carlo Campione alla coppia Fabrizio la Rocca – Claudio Palermo, primi nella classifica assoluta alla 100^ Targa Florio (Campionato Regionale). Gli altri a ricevere una targa ricordo sono stati l’ ASD Sporting Nissa, il team Lombardo Bike, il CUSn, Genny Pagliaro, Cristiano Campione, Adriano Scribani, Alfonso Torregrossa, Sergio Montagnino, Mirco Scarantino e Enrico Cannistraci. “Quella di oggi è una vera festa – ha affermato Campione – per tutti i presenti e per gli sportivi nisseni che si spendono quotidianamente per praticare la propria disciplina sportiva e vivere intensamente la grande passione che li anima”.
Nel corso della manifestazione il presidente del Panathlon Club di Caltanissetta, Marcello Tornatore, ha consegnato i Premi Fair Play, assegnati annualmente a quanti si sono segnalati per l’attività svolta nel corso degli anni o per particolari gesti meritevoli di attenzione. Il premio “alla carriera” è stato consegnato ad Enrico Cannistraci per la meritoria ed infaticabile attività svolta a favore dei giovani del centro storico della Città, permettendo loro di praticare lo sport in maniera assolutamente gratuita. L’altro premio “Fair Play” è stato invece consegnato a Fabrizio la Rocca e Claudio Palermo, che si sono resi protagonisti di un bel gesto donando la Coppa vinta al termine della Targa Florio 2016 ad un ragazzino disabile appassionato di automobilismo.