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Natale, Coldiretti: con +20% record storico spumante all’estero

Redazione

Natale, Coldiretti: con +20% record storico spumante all’estero

Lun, 19/12/2016 - 11:47

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ROMA – Con un aumento record del 20% nelle bottiglie spedite all’estero lo spumante italiano conquista le tavole nel mondo dove per Natale e Capodanno 2016 ci sara’ il record storico di brindisi Made in Italy. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti in occasione dell’inizio delle festivita’ di Natale e Capodanno, sulla base delle spedizioni registrate dall’ Istat nei primi otto mesi del 2016. “Se in Italia lo spumante si classifica al primo posto tra i prodotti inseriti nei tradizionali cesti natalizi e sulle tavole della festa, all’estero – sottolinea la Coldiretti – non sono mai state richieste cosi tante bollicine italiane che in quantita’ dominano nettamente nei brindisi sul mercato mondiale davanti allo champagne.
“All’estero – sottolinea la Coldiretti – i consumatori piu’ appassionati sono gli inglesi che non sembrano essere stati scoraggiati dalla Brexit e sono diventati nel 2016 il primo mercato mondiale di sbocco delle spumante italiano con le bottiglie esportate che fanno registrare un aumento record del 20% con il sorpasso degli Stati Uniti dove comunque si rileva un +17%, mentre in posizione piu’ defilata sul podio si trova la Germania dove si registra una sostanziale stabilita’ delle vendite. Nella classifica delle bollicine italiane preferite nel mondo ci sono tra gli altri il Prosecco, l’Asti il Franciacorta che ormai sfidano alla pari il prestigioso Champagne francese. Il risultato piu’ significativo del 2016 e’ proprio – continua la Coldiretti – l’aumento del 72% delle bollicine Made in Italy spedite in Francia con i cugini d’oltralpe che raddoppiano la domanda di spumante italiano. A pesare e’ il fatto che con il successo – sottolinea la Coldiretti – crescono le imitazioni in tutti i continenti a partire dall’Europa dove sono in vendita bottiglie di Kressecco e di Meer-Secco prodotte in Germania che richiamano palesemente al nostrano Prosecco che viene venduto addirittura sfuso alla spina nei pub inglesi. All’estero finisce la maggioranza della produzione nazionale di bollicine per la quale la Coldiretti stima un potenziale produttivo superiore ai 600 milioni di bottiglie con circa 470 milioni di bottiglie di Prosecco, 70 dall’Asti, 18 milioni di Franciacorta e 9 di TrentoDoc”.