SIRACUSA – Imponevano il pizzo ai commercianti della Borgata, quartiere di Siracusa, i componenti della gang mafiosa legata al clan Bottaro-Attanasio di Siracusa. E’ quanto hanno scoperto gli agenti di polizia di Siracusa che questa mattina hanno eseguito le 9 ordinanze di custodia cautelare emesse dalla Dda di Catania. I proventi erano finalizzati all’acquisto di partite di droga per la loro vendita al dettaglio ed al pagamento degli stipendi. Il gruppo era gestito da Vincenzo Scalzo insieme a Massimo Schiavone mentre la donna Rita Attardo portava messaggi dal carcere agli affiliati. Le indagini, come spiegato dal questore di Siracusa Mario Caggegi sono state portate a termine senza le denunce delle vittime. Sono in carcere Danilo Greco, 30 anni; Vincenzo Scalzo, 31 anni; Massimo Schiavone, 42 anni; Massimiliano Fazio, 32 anni; Attilio Scattamagna, 32 anni; Salvatore Tartaglia, 29 anni; Massimo Guarino, 31 anni; Sebastiano Barbiera, 50 anni. Ai domiciliari Rita Attardo, 50 anni. Determinanti sono state ai fini delle indagini le dichiarazioni di un pentito Giuseppe Curcio che nel 2009 era il capo del clan Borgata, nonche’ dei collaboratori Carmela Sciuto e Luca Sipala. L’attivita’ investigativa ha disvelato peraltro l’evoluzione del gruppo della “Borgata”, che nel corso degli anni si era affrancato dal clan mafioso Bottaro-Attanasio ed aveva iniziato ad operare in piena autonomia