PALERMO – “Se le firme taroccate in Sicilia le avessimo fatte noi, saremmo gia’ in galera: c’e’ una doppia morale”. Lo ha detto Pier Ferdinando Casini a Palermo, a chiusura della campagna dei Centristi per il si’ al referendum costituzionale del 4 dicembre. “Se certe cose le fanno i grillini e’ una persecuzione politica nei loro confronti – ha proseguito – se le fanno gli altri e’ un reato gravissimo. Poiche’ io non ho la doppia morale, aspetto la sentenza dei giudici, ma se hanno fatto queste cose e’ un reato gravissimo”.