Londra nomina il primo ‘biker manager’

Per migliorare la qualità dell’ambiente nella città più cosmopolita del vecchio continente, il neo-sindaco di Londra Sadiq Aman Khan, ha deciso di stanziare 770 milioni di sterline (915 milioni di euro) nei prossimi sei anni, per creare nella sua città, infrastrutture per ciclisti e pedoni.
A capo dell’ambizioso progetto ci sarà il super manager Will Norman, nelle vesti di ‘commissario speciale di pedoni e ciclisti’, sotto il comando dell’assessore ai trasporti. Il compito del nuovo bike manager sarà quello di aiutare il sindaco, nell’obiettivo di far diventare i londinesi più attivi, rendendo più facile e sicuro andare in bici o a piedi.
Norman definito da molti come ‘il genio della comunicazione d’impresa’, è l’attuale direttore di partnership globale Nike, dove guida il programma ‘Designed to Move’, che promuove l’attività fisica come priorità politica globale, collaborando con le Nazioni Unite, il Parlamento Europeo, il G8, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Comitato Olimpico Internazionale. 
Per l’incarico erano pervenute 152 candidature e la nomina è stata fatta dopo un rigoroso processo di selezione, che ha visto nella figura di Norman, il candidato ideale; quest’ultimo infatti conosce bene la città, aveva già collaborato con il precedente sindaco Boris Johnson e il suo dottorato in antropologia, lo rende un profondo conoscitore dell’uomo e del suo atteggiamento nei confronti della società, ma soprattutto Will Norman è un ciclista.
Il sindaco Khan ha così motivato la nuova nomina: “Sono determinato a rendere più semplice e sicuro per tutti i londinesi passeggiare a piedi e in bicicletta; proprio per questo sto incrementando gli investimenti rispetto al passato e la nomina di un commissario è strategica per concentrarsi a tempo pieno su questo settore. Will Norman porta a questo nuovo ruolo, una notevole esperienza nella realizzazione di grandi progetti internazionali per ottenere più persone attive a piedi e in bicicletta”.
Il nuovo bike manager, che inizierà il suo ‘mandato’ nel mese di febbraio 2017, con uno stipendio di 98 mila sterline, dalle sue parole, sembrerebbe pienamente pronto e fiducioso per il compito che lo attende: “Camminare e pedalare possono giocare un ruolo di cambiamento per migliorare la nostra salute, la nostra felicità e costruire comunità migliori per ciascuno”.
Insomma da questo ambizioso progetto ci auguriamo ne uscirà una Londra nuova, migliorata, che funga da linea guida per altre città, intenzionate a intraprendere progetti analoghi, volti a migliorare la qualità di vita di noi essere umani e più in generale dell’ambiente, essenziale che sia il più possibile preservato e salvaguardato.

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