CALTANISSETTA – Un bullo d’altri tempi: questo il titolo del cortometraggio, firmato dalla giovane regista nissena Chiara Rap, con cui il Gruppo Cinema del Liceo scientifico A. Volta si è classificato tra le venti scuole finaliste al Marano Ragazzi Spot Festival, aggiudicandosi il Premio speciale della giuria.
La manifestazione, giunta alla sua diciannovesima edizione, è l’unica al mondo che vede ragazzi di ogni età all’opera con telecamere e fantasia per raccontare e promuovere la legalità. Il Marano Ragazzi Spot Festival viene organizzato ogni anno in partenariato con l’associazione Libera ed in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania e con la fondazione Pubblicità Progresso. L’evento si è fregiato negli anni scorsi della concessione dell’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e dei patrocini delle più alte Istituzioni dello Stato; inoltre nel 2009 gli è stato assegnato il Premio Alta Qualità per l’Infanzia per la migliore iniziativa sociale, destinata alla tutela dei diritti dell’infanzia. L’obiettivo prefisso è creare un vero deterrente contro la deleteria presenza della camorra nel territorio e valorizzare, attraverso la produzione di spot di pubblicità sociale e brevi cortometraggi, l’impegno delle scuole per promuovere i valori della legalità, della giustizia sociale, della pace, della memoria, della difesa dell’ambiente, delle diversità e del dialogo interculturale. L’edizione di quest’anno, denominata programmaticamente Abitare la bellezza, ha registrato la partecipazione di venti delegazioni di studenti di scuole italiane e di ben 1390 filmati arrivati da 102 nazioni (con Usa e Iran in testa e in coda la Corea del Nord).
Considerati i numeri della manifestazione e la portata nazionale dell’evento, profonda soddisfazione è stata espressa dalla regista Chiara Rap e da tutto il Gruppo Cinema del A. Volta, coordinato dalla prof.ssa Paola Fazia; soddisfazione accentuata dal fatto che il cortometraggio Un bullo d’altri tempi, insieme agli altri premiati, sarà proiettato dai monitor di Videometrò nelle stazioni della metropolitana e delle ferrovie secondarie di Napoli; esso inoltre sarà inserito nel palinsesto della pubblicità sociale delle reti RAI, in occasione del 21 marzo, la giornata della memoria per le vittime delle mafie organizzata dall’associazione Libera. Come si evince dal titolo, di scottante attualità la tematica trattata dal cortometraggio premiato: la piaga del bullismo, che purtroppo quotidianamente registra casi di cronaca sempre più inquietanti. Il corto presenta un taglio originale della tematica e, oltre a rappresentare lo sgomento suscitato dallo studente-bullo nelle sue vittime, si sofferma ad analizzare le cause psicologiche della devianza, lanciando un messaggio educativo e di speranza. Questi i nominativi degli studenti componenti il Gruppo Cinema del Liceo A. Volta: Marta Caruana, Luca Catino, Alessio Curatolo, Giuseppe Di Gangi, Graziano Guarino, Noemi La Magna, Maria Lombardo, Giuseppe Iaconello, Clizia Manganaro, Mattia Pulizzi, Elena Dell’Utri, Michol Giusa, Federico Cumbo,Riccardo Galanti, Simone Randazzo, Debora Mangione, Nicoleta Pana, Simone Ferrara, Davide Zito, Gabriele Testaquatra, Valentina Trupia; gli studenti attori protagonisti del corto sono stati Giuliano Meli, Alfonso Montalto e Giuseppe Galati.