Salute

Azzurra Cancelleri (M5S): “Parco eolico off-shore golfo di Gela, progetto da rivisitare”

Redazione

Azzurra Cancelleri (M5S): “Parco eolico off-shore golfo di Gela, progetto da rivisitare”

Sab, 24/12/2016 - 11:33

Condividi su:

ROMA – “Lo avevamo detto sin da subito. La realizzazione del parco eolico off-shore del golfo di Gela così come è stata concepita, necessitava una rivisitazione. Ed invece il governo non ha accolto la mia interrogazione con la quale denunciavo che il forte impatto ambientale il parco eolico avrebbe avuto se posizionato a soli due miglia dalla costa; anzi, ha rilasciato parere positivo e adesso dovrà rispondere alla commissione Europea per presunta violazione della direttiva habitat”. Azzurra Cancelleri, deputato alla Camera del Movimento Cinque Stelle commenta così la notizia sull’avvio della procedura d’infrazione contro l’Italia da parte della commissione ambiente dell’Unione europea legata ad una presunta violazione della “direttiva habitat” nel golfo di Gela. “Incappare in queste procedure significa spendere denaro pubblico per eventuali procedimenti giudiziari, innescare un circuito economico inutile e dispendioso per lo Stato”, ancora la Cancelleri.
“L’energia alternativa è una buona opportunità per la Sicilia – dice ancora -. Ma occorrono prescrizioni rigide che limitino l’impatto ambientale e promuovano la salvaguardia degli equilibri floro-faunistici. Le ricchezze naturali e storiche per la Sicilia sono una priorità e rappresentano il volano per il turismo. Nessuno può permettersi di compromettere un patrimonio dal valore inestimabile – prosegue -. Penso al fatto che sui fondali giacciono ancora millenni di storia delle antiche rotte mediterranee: un dato che non dobbiamo ignorare, anzi occorre progettare ed investire per ripartire dal turismo”.
“Siamo fortemente convinti – dicono i consiglieri comunali pentastellati di Gela Virginia Farruggia, Enzo Giudice e Simone Morgana – che lo sviluppo debba passare dall’energia alternativa, ma siamo altrettanto convinti che qualsiasi progetto relativo al golfo di Gela debba rappresentare un reale sviluppo per il territorio”. “Ci sembra del tutto scontato – proseguono – che si possa parlare solo di sviluppo sostenibile ad ogni livello, di progetti che abbiano rispetto per lo stesso territorio nonché per i cittadini gelesi, che da troppo tempo pagano un prezzo troppo alto per uno sviluppo che – concludono – non ha prodotto benefici a lungo termine, sia in termini ambientali, con gravi conseguenze sanitarie per i cittadini, sia in termini occupazionali”.