Acquaviva Platani– Botta e risposta fra compagni della stessa cordata politica a seguito della fuoriuscita dal gruppo appartenente al gruppo di Gianluca Miccichè da parte del consigliere Fabio Iaoe Turo, comunicata con lettera aperta alla nostra redazione e già precedentemente pubblicata. Prima una lettera aperta, dunque, ed ora una replica all’argomentare di Mendola e Federico: “In merito al comunicato stampa diffuso dai consiglieri comunali Mendola Giuseppe e Federico Mario in data 26.12.2016, intendo precisare quanto segue: Innanzi tutto, rimango esterrefatto dalle falsità e dalle menzogne mosse nei miei confronti dai suddetti consiglieri, i quali alludono a miei possibili “interessi e arrivismi personali”. Nulla di più falso!!! Al riguardo, infatti, mi sento di poter affermare umilmente, ma con estrema fermezza, che il mio unico interesse è stato da sempre l’interesse pubblico e mai quello personale. Ne sono la testimonianza, le tante battaglie politiche portate avanti in aula consiliare, nei miei 10 anni di attività politica; a differenza di chi, invece, siede tra quei banchi in stato confusionale, svolgendo il ruolo, più che di consigliere comunale, di mera comparsa teatrale. Riguardo la loro dichiarazione: “consultata la base elettorale si è ritenuto inopportuno e pregiudizievole l’avvicendamento in giunta, che, a nostro modesto avviso, avrebbe avuto il sapore di un mero interesse economico e personale”, c’è solo da constatare che si tratta di un’ affannosa arrampicata sugli specchi. E’ chiaro e lampante, infatti, come la loro affermazione è una giustificazione di comodo a cui non credono neanche i neonati. Se proprio avevano a cuore la base elettorale, come mai, la stessa, non è stata consultata prima di sottoscrivere l’ accordo? Ci si chiede anche: “perché ritrattano l’accordo soltanto adesso, ovvero, a pochi mesi di distanza dalle elezioni comunali”? La risposta è semplice: presumibilmente, per meglio potersi prostrare a rivendicare una futura nomina in giunta, o magari, auspicare nel prossimo futuro a chissà che. Ai posteri l’ardua sentenza! Vorrei, inoltre, informare i consiglieri, qualora non lo sappiano, che la base elettorale è stata consultata anche dal sottoscritto; pur tuttavia, al contrario, rispetto a quanto da loro “furbamente” sostenuto, avrebbe apprezzato, anzi, auspicato una nostra rappresentanza in giunta comunale. Pertanto, rispedisco con “posta prioritaria”, al mittente, anzi, (visto che sono più di uno) “ai mittenti”, le falsità e le mistificazioni espresse. Mi auguro, inoltre, per il futuro, che i consiglieri in questione (giacché sono in maggioranza) pensino ad amministrare il paese più che a fare polemiche. Mi permetto, per di più, di invitarli a moderare i toni, onde evitare di protrarre il pregiudizievole danno d’immagine che stanno arrecando, con il loro fare e con il loro dire, a chi amministra il nostro paese. Infine, nel puntualizzare che non ho nessun risentimento di tipo personale con i sopraddetti consiglieri, ricambio l’invito a continuare a lavorare per la nostra comunità, malgrado la già manifestata divergenza politica. Fabio Iacoeturo”
di Redazione 1
Mer, 27/11/2024 - 07:19