ROMA – “Renzi viene in tour in Sicilia, non si sa a che titolo e con quali costi, cammina sul tappeto rosso, tra selfie e propaganda, fa annunci ai quali non crede più nessuno, continua a parlare al futuro ma dimentica un piccolo particolare: che è lui ad essere stato al governo negli ultimi mille giorni. Cosa ha fatto in tre anni, assieme al suo sodale Crocetta, per il Sud e la Sicilia? Zero. Come zero è la sua credibilità. Ci risparmi allora show e passerelle”. Lo afferma il deputato della Lega dei Popoli-Noi con Salvini, Alessandro Pagano, responsabile Sicilia occidentale.
“Pensa di colmare questo vuoto con il G7 a Taormina, non rendendosi conto che la Sicilia ha un problema di assoluta urgenza legato al dissesto idrogeologico, con continui cedimenti, viadotti crollati, infrastrutture collassate. Tutte le strade dell’entroterra (sulle Madonie, nel nisseno, nell’ennese, agrigentino) sono state travolte dalle frane, anche le autostrade sono tutte flagellate da crolli e dissesti ma da anni non si pone un rimedio strutturale. Alcuni Ospedali – aggiunge Pagano – sopravvivono misteriosamente senza alcun merito (o forse per meriti clientelari) e altri, invece, meritori per la loro funzione sociale (da quello della aree montuose di Mussomeli al Centro trapianti Ismett) avrebbero meritato, queste si, una visita per valutare come migliorare queste strutture. L’agricoltura è in ginocchio per colpa delle importazioni senza regole da paesi concorrenti. La Sicilia ha tantissime opportunità e ci saremmo aspettati da Renzi attenzione almeno su questi temi, ma né lui e né l’assente Crocetta si sono confermati all’altezza di questa sfida”.