CALTANISSETTA – Nella terra di Pirandello, non poteva che essere pirandelliana la vicenda del comizio di Matteo Renzi per il sì al Referendum, durante la sua visita a Caltanissetta in programma per mercoledì 16 novembre. Romanzo “politico” da riannodare e raccontare dall’inizio.
Domenica 13 novembre, tramite una serie di post, divampa su facebook la notizia di una visita a Caltanissetta da parte del premier Matteo Renzi. Scattano i soliti commenti denigratori e le varie supposizioni sul programma e se possa trattarsi di visita istituzionale o politica. Iniziano i rumors, sempre non ufficiali, di un incontro di Renzi con gli amministratori locali al teatro Margherita di Caltanissetta alle ore undici di questo, parafrasando un celebre film, “mercoledì da leoni”. Alcuni mezzi d’informazione scrivono anche la notizia, senza però poterne suggellare l’ufficialità.
E’ un rincorrersi di voci. Pagine del web relative a Caltanissetta, in subbuglio, masanielli del web, webeti, “leoni da tastiera”, fedelissimi di Renzi, insomma tutti “postano” senza sosta, senza che ancora esista uno straccio di comunicato ufficiale. Alle redazioni dei mass media, alle 23.14 della domenica, giunge anche l’immancabile nota di Oscar Aiello che chiede “Signor Sindaco mercoledì Matteo Renzi verrà al Teatro Margherita nella qualità di Presidente del Consiglio dei Ministri, quindi in visita istituzionale, oppure nelle vesti di Segretario del PD, quindi a fare campagna elettorale per il SI’? Chiarisca inoltre se le spese del Teatro saranno a carico dei nisseni, o del PD com’è giusto che sia se Renzi farà campagna elettorale a suo favore”.
Chissà in molti, forse, neanche avranno dormito la notte per sapere come sarebbe andata a finire questa telenovelas. Lunedì mattina il consigliere comunale di Caltanissetta Protagonista, Salvatore Petrantoni, protocolla (alle ore 8:40) richiesta per l’utilizzo del Teatro Margherita per giorno 16 alle ore 10:00, per la campagna referendaria “cosiNO”. Inoltre Petrantoni accerta che non vi è agli atti nessuna altra richiesta, chiede il numero di protocollo e verbalizza in Commissione Trasparenza.
Alle 9.30 giunge la notizia ufficiale: Renzi a Caltanissetta, mercoledì 16 novembre. Nel programma è previsto che “alle 11:00, incontrerà al teatro Regina Margherita di Caltanissetta gli Amministratori locali a Caltanissetta”.
Sembrerebbe delinearsi il caso del teatro Margherita conteso: scoppia la bagarre politica? Tutti con il fiato sospeso, mentre ormai su facebook si girano film da Oscar con post che neanche Napalm 51 (straordinario personaggio di Maurizio Crozza) sarebbe capace di concepire.
Le ore passano, dubbi e “chiacchiere” aumentano. Alle 16.33 giunge il comunicato del PD. “Mercoledì 16 novembre 2016 alle ore 11.00 il Premier Matteo Renzi incontrerà gli amministratori della Sicilia a Caltanissetta presso il Centro Polivalente “Michele Abbate. L’iniziativa, voluta nel centro della Sicilia, sigla l’attenzione del governo nazionale nei confronti delle aree interne di una regione del cui sviluppo e del cui rilancio non può far a meno l’Italia. La riforma costituzionale che passerà dalla consultazione referendaria del prossimo 4 dicembre, e che vede il PD schierato per il SI, tocca tra gli altri, il fondamentale tema della partecipazione immediata dei territori nel procedimento legislativo nazionale attraverso il superamento del bicameralismo perfetto, riforma che fara’ degli amministratori locali protagonisti delle scelte di governo”.
E vissero tutti felici e …contenti
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Povera città , come povera intellettualmente e' quella pseuda politica locale che fa semplicemente vergognare di essere nisseni.Bravo il consigliere o assessore di turno che rema sempre e comunque contro e magari lascia allo sfascio una città , un ente pubblico in rovina, un'economia allo stremo.Bravoooooooooo.......................
Leggo con amarezza, che in alcune persone (fortunatamente poche) regna sovrana l'ignoranza nel vero senso della parola "ignorare i veri cambiamenti in Europa e nel mondo" per esprimere frasi di mero trionfalismo per il fatto che un certo sig. "Petrantoni" si sia opposto a qualcosa per il solo fatto di essere all'opposizione e non si preoccupa di problemi più gravi.
Per non parlare che qualcuno vota "NO" per il solo fatto che il comune di Caltanissetta è allo sbando(testuali parole).
Qualcuno mi dovrebbe spiegare che nesso c'è tra la politica locale( giusta o sbagliate che sia) con il referendum costituzionale; o addirittura con la simpatia o antipatia nei confronti di Renzi.
Forse non abbiamo capito che il referendum è una questione che riguarda noi cittadini e non la simpatia o antipatia nei confronti di Renzi; I cambiamenti restano ai cittadini....Renzi o chi per Lui sono di passaggio.
Scusate ma non ci siamo sempre lamentati dei costi della Politica e dei privilegi dei politici?
Attualmente, tra l'altro, stiamo pagando 65 consiglieri del "Cnel", che non hanno niente da fare e ci costano 7 milioni di euro l'anno..!
Ma forse qualcuno non sa cos'è il "Cnel".
Consiglio a coloro che scambiano il referendum per una battaglia politica, di documentarsi prima di esprimere giudizi.
Purtroppo, però, la maggior parte voterà "SI" o "NO", non leggendo neanche il quesito....perchè voterà secondo quello che gli diranno di fare, evitando anche di andarsi a documentare..(in pratica saranno lo strumento dei soliti manovratori politici).
Città povera e provinciale.
Non comprendo i toni trionfalistici che leggo nei post.
Se questa è la politica dell'opposizione RUVOLO camperà tranquillo.
ah ah ah ah ah ah ah, mi sembra la storia di Davide e Golia!
Consigliere Petrantoni sei un mito, sei l'unico che è riuscito costantemente a mettere il dito nella piaga, secondo me ti odiano!
Complimenti ai ragazzi di Caltanissetta Protagonista. Io non ho avuto dubbi 2 anni e mezzo fa a votare la vostra lista... oggi sicuramente non saremmo in queste condizioni. Grande lavoro anche del Consigliere Petrantoni: una spanna... anzi.. più di una.. sopra tutti gli altri. Che si tratti di un ottimo lavoro è confermato da quello che leggo sui post di altre oscure figure che si stanno dividendo i meriti del lavoro di Caltanissetta Protagonista. Scusate abbiate la decenza di dare merito a questi ragazzi di Caltanissetta Protagonista: seri, preparati, appassionati, furbi, organizzati. E SOLO loro l'iniziativa. Per quanto concerne l'organizzazione del PD che dire... alla stessa stregua del loro segretario: presuntuosi e arroganti! Adesso come sempre coprirete la malefatta inventandovi un regolamento inesistente. AVETE SBAGLIATO e comunque Caltanissetta NON vuole RENZI. Portatevelo al circolo... scegliete voi quale... sempre che non litighiate anche su questo.
AMICI NISSENI MERCOLEDI' TUTTI AL TEATRO MARGHERITA. Non andate a protestare contro Renzi. Vi scagliereste SOLO contro le forze dell'ordine che nulla hanno a che fare con Renzi. Ricordate che loro fanno il loro dovere. Non creiamo disordini. Creiamo e basta. Il nostro dissenso possiamo rappresentarlo votando NO al Referendum
Buongiorno.
Questo è un evento eclatante. La stampa (sopratutto quella locale) dovrebbe darne il giusto risalto. Il MITICO consigliere Salvatore Petrantoni del gruppo Caltanissetta Protagonista è riuscito, dimostrando di essere un grande e di poter fare le cose come si deve, a sfrattare il presidente del consiglio Renzi. Quest'ultimo già abusivo a Montecitorio voleva (senza averne i requisiti), aiutato dal "sognatore", a occupare (sempre abusivamente), il nostro Bellissimo Teatro Margherita. "Ah Matteo, ti piace vincere facile". Ma stavolta hai trovato pane per i tuoi denti. Vai a predicare in un altro posto.!!!
Toti. (Permettimi di darti del tu, anche se solo in questa occasione), sei una grande persona. Hai fatto una cosa meravigliosa. E di questo ti ringrazio.!!! Continua così.
Petrantoni
sindaco.
Ci mancherebbe solo questo e poi saremmo a posto.
dilettanti alla sbaraglio, renzi rottami ruvolo!
La storia di Davide e Golia è sempre attuale!
Il piccolo Consigliere di un un movimento cittadino che fa sloggiare il premier/il capo del governo, il segretario del PD.... ahahahah
Petrantoni e Caltanissetta Protagonista oggi hanno fatto la storia! Complimenti