Città allagata, la pioggia cade ininterrottamente da tre creando allagamenti in diversi punti. Il sindaco lancia l’emergenza, inj azione la colonna mobile della protezione civile con 40 uomini e cinque idrovore
Da ieri la pioggia cade ininterrottamente sulla città creando allagamenti in diversi punti del comune. Per questo motivo, in via precauzionale, gli istituti sono rimasti chiusi. Il sindaco di Licata su Facebook ha lanciato l’allarme e invitato i cittadini a non uscire da casa: “0922 893528. Questo il numero per le emergenze (persone in difficoltà) – scrive Cambiano in un post delle 11 di stamattina – Si sono riversati sul territorio 150 mm di pioggia in tre ore (dato Sias). Si sta intervenendo con squadre di soccorso intervenute dalle provincie di Agrigento e Caltanissetta. Si suggerisce di non uscire di casa nelle prossime ore. Previste nuove perturbazioni”.
Difficoltà anche nella strada statale 115 all’altezza della cittadina agrigentina ma il traffico sull’arteria non è interrotto. La statale 123 fra Licata e Campobello di Licata, avverte Anas, è invece bloccata dal chilometro 18 al 25 per fango e detriti sulla carreggiata. In azione a Licata la protezione civile regionale. Il direttore Calogero Foti ha confermato che la colonna mobile di soccorso è arrivata in città da Agrigento e adesso in azione ci sono 40 uomini e cinque idrovore. “Stiamo lavorando – spiega Foti – per ripristinare al più presto la viabilità all’interno del centro abitato”. Secondo le previsioni del Sias, il servizio meteo della egione, le precipitazioni dovrebbero continuare per tutta la giornata di oggi e si prevedono in esaurimento in serata. In alcuni punti sono in azione le pompe idrovore installate dal Comune che smaltiscono circa 350 litri di acqua al minuto, per liberare piazza Gondar e via Mogadiscio dove ci sono 15 centimetri di acqua.