RAGUSA – La polizia di Ragusa ha sgominato una banda specializzata di ricettatori e contrabbandieri di carburante rubato a società che commercializzano prodotti petroliferi e venduto sottocosto, grazie alla complicità di autisti di autocisterne di una ditta di trasporto estranea alla vicenda.
Agenti della squadra mobile di Ragusa, che hanno svolto le indagini avvalendosi di pedinamenti e intercettazioni, hanno arrestato 16 persone, 15 in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare e una in flagranza nel ‘punto vendita’ abusivo realizzato nel Siracusano.
Denunciati per ricettazione 65 ‘clienti’ che acquistavano il carburanti in nero. I circa due milioni di litri rubati in due anni hanno creato un danno di quasi 3 milioni di euro alle società vittime del furto, costrette a dover alzare i prezzi al pubblico per compensare le perdite. Sottoposti a sequestro preventivo due aziende, migliaia di euro e quasi 1.000 litri di gasolio. Le indagini sono state coordinate dalla Procura di Ragusa.