CALTANISSETTA. I pm di Caltanissetta hanno chiesto il rinvio a giudizio del boss mafioso Matteo Messina Denaro in quanto considerato uno dei mandanti delle stragi siciliane di Capaci e Via D’Amelio. L’udienza preliminare è stata fissata per il prossimo 22 dicembre. La richiesta di rinvio a giudizio è stata notificata alla madre del mafioso a Castelvetrano.
Arriva dunque al capolinea l’inchiesta sul presunto ruolo del latitante negli omicidi di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. L’ordinanza di custodia cautelare per Messina Denaro era stata emessa dal gip di Caltanissetta nel gennaio scorso.
Per il procuratore capo di Caltanissetta Amedeo Bertone, i sostituti Lia Sava e Gabriele Paci e il pm Stefano Luciani, Messina Denaro fu tra i componenti della cupola mafiosa che decisero la morte di Falcone e Borsellino, uccisi negli attentati di Capaci il 23 maggio ’92, e in via D’Amelio il 19 luglio ’92, insieme agli agenti delle scorte. (Fonte gds.it)