CALTANISSETTA – Si è appena concluso all’Istituto “Luigi Russo” di Caltanissetta , diretto dalla Dirigente Scolastica Maria Rita Basta, il progetto “Educare al rispetto dei generi e prevenire la violenza – Life skills per la costruzione di relazioni positive tra maschile e femminile.” Considerato il riscontro positivo che negli scorsi anni ha avuto la realizzazione del progetto, anche per l’anno scolastico 2016/2017 si è riproposta l’attività finalizzata a prevenire la violenza contro le donne attraverso processi educativi che sappiano valorizzare le differenze fra uomo e donna, e promuovere la costruzione di relazioni affettive, amicali e interpersonali basate su reciprocità, rispetto e consensualità. Il percorso formativo, proposto dall’ Associazione Ondedonneinmovimento e dal Coordinamento contro la violenza sulle donne di Caltanissetta con il partenariato dell’Unità Operativa Educazione e Promozione della Salute Aziendale ASP di Caltanissetta, è stato rivolto non soltanto agli studenti e studentesse delle classi terze ma anche ai loro docenti, nella convinzione che essi possano elaborare, all’interno delle discipline curriculari, percorsi didattici attraverso cui studenti e studentesse sappiano riconoscere i condizionamenti culturali e sociali provenienti dagli stereotipi di genere. Il gruppo di lavoro, costituito da Maria Concetta Aleo, psicologa, centro antiviolenza Barrafranca; Carmela Avenia, dirigente pedagogista U.O.E.P.S.A.; Anna Giannone, portavoce del Coordinamento contro la violenza sulle donne; Daniela Migliore, psicologa, centro antiviolenza Galatea-Tulipano Caltanissetta; Angela Noto, educatrice, centro d’ascolto Felicia Bartolotta, San Cataldo; Stefania Sorrentino, laureata in psicologia, centro d’ascolto Felicia Bartolotta; Lidia Trobia, portavoce dell’associazione Onde donneinmovimento e docente di parità ha svolto il percorso formativo con le terze classi dell’Istituto utilizzando metodologie didattiche attive privilegiando la partecipazione, il confronto e la sperimentazione diretta dei contenuti proposti, rendendo l’attività molto coinvolgente per gli studenti. Il progetto si concluderà con un confronto con la prof.ssa Priulla, saggista e sociologa, autrice del libro “C’e’ differenza”, che sarà dedicato alla valutazione del percorso e alle proposte di trasferibilità all’interno dell’attività curriculare.
