CALTANISSETTA – Si è svolto oggi, presso l’hotel Ventura di Caltanissetta, l’iniziativa pubblica della CGIL di Caltanissetta in merito al referendum Costituzionale del 4 Dicembre. Centinaia i partecipanti alla manifestazione che ha avuto come relatore che ne ha curato l’introduzione dei lavori Ignazio Giudice – Segretario Generale Provinciale della CGIL di Caltanissetta
“che ha avviato socializzando le ragioni che hanno spinto la CGIL ad invitare a votare NO al fine di evitare che temi come la governabilità, partecipazione e semplificazione possano essere slogan e per dare energia e vigore a questo concetto ha portato l’esempio dei tempi per legiferare la legge Fornero, appena 23 giorni”.
Nel comunicato stampa che traccia il bilancio della giornata gli organizzatori hanno sottolineato che
“ciò dimostra che se la politica vuole sa correre ed in questo caso ha corso per massacrare tanti lavoratori pronti ad essere collocati in pensione e per la partecipazione basta dire che i cittadini se vince il SI non potranno più votare ne i rappresentanti provinciali ne i senatori, per i costi della politica si possono diminuire con legge ordinaria”. Gradito ospite della CGIL provinciale e siciliana il dottore Lirio Conti – Giudice presso il Tribunale di Gela – che ha dato un valido e autorevole contributo tecnico-scientifico sulla Costituzione vigente e sulla proposta di riforma proposta dal Governo Nazionale, invitando i cittadini – elettori ad informarsi, conoscere il più possibile il testo così da onorare l’esercizio del voto in modo consapevole, lo stesso ha risposto ad alcune domande dei partecipanti. A concludere la mattinata di intensa partecipazione la segretaria regionale della CGIL siciliana Mimma Argurio entusiasta per la partecipazione di centinaia di cittadini all’iniziativa e dicendo che non poteva esserci più bella occasione democratica di questa. La Argurio ha ribadito la posizione della CGIL nazionale ed ha invitato a riflettere sul merito della riforma sostenendo che non tutto ciò che si modifica e si cambia risponde al miglioramento dello stato attuale del Paese e sostendendo con forza che non esistono colazione partitiche per il NO o il SI, ognuno ha la sua sensibilità e la Costituzione nasce per unire gli italiani e non certo per dividerli. La CGIL proseguirà nei prossimi giorni con assemblee nelle proprie sedi, nelle piazze e nei luoghi di lavoro.