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Cgil Caltanissetta, perchè votare no al Referendum: incontro mercoledì 23 novembre

Redazione

Cgil Caltanissetta, perchè votare no al Referendum: incontro mercoledì 23 novembre

Lun, 21/11/2016 - 11:03

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ignazio-giudiceCALTANISSETTA – Si terrà mercoledì 23 Novembre con inizio alle ore 9 presso l’hotel Ventura di Caltanissetta l’attivo dei quadri e dei delegati della CGIL provinciale sul tema ” cambiare la Costituzione tra dubbi e certezza.” La CGIL invita a votare NO al referendum sulla riforma Costituzionale che vedrà gli italiani decidere il 4 Dicembre.  Sono state parecchie le iniziative che la CGIL provinciale ha promosso nei luoghi di lavoro e nelle sedi per invitare a votare NO e l’iniziativa del 23 vuole essere un ulteriore momento di approfondimento su un argomento importante dalla portata storica qual è la riforma Costituzionale. Introdurrà i lavori Ignazio Giudice (nella foto) – Segretario Generale Provinciale della CGIL di Caltanissetta, il Professore Giancarlo Ferro- docente di diritto Costituzionale presso l’Università di Catania, il dottore Lirio Conti- Giudice presso il Tribunale di Gela e Mimma Argurio della segreteria regionale della CGIL siciliana.   Ignazio Giudice invita alla massima partecipazione perchè il cittadino elettore deve fare una scelta consapevole e queste occasioni sono utili ad offrire momenti di analisi, conoscenza contro ogni slogan, ogni tipo di tifoseria, offesa gratuita verso chi vota in un modo o in un altro. La CGIL provinciale ha già iniziato un cammino di apertura democratica verso pezzi di società con i quali ci confrontiamo per migliorare le condizioni della tutela del lavoratore e la qualità della vita dei cittadini attraverso nuovi e qualificati servizi pubblici.  La CGIL dice NO alla riforma perchè accentra troppo poteri al Governo, non consentirà alcuna stabilità dei Governi, il Senato non svolgerà più il ruolo legislativo necessario ed i territori a partire dalle Regioni saranno svuotate dai poteri e solo le Regioni virtuose si salveranno. La riduzione dei costi della politica e la riduzione del numero dei parlamentari si possono ottenere con legge ordinaria. L’invito e la partecipazione di un Costituzionalista come il Professore Ferro e di un Giudice dalla lunga esperienza come il Dottore Conti eleveranno la qualità della discussione e finalmente si entrerà nel merito della riforma. Iniziativa aperta alla cittadinanza.