CALTANISSETTA – “Mi dai una sigaretta” e nel frattempo gli “frega” il telefonino. Un migrante, sabato 26 novembre intorno alle 18.30, si è avvicinato ad un nisseno che era appena uscito dallo stadio “Tomaselli” e con fare gentile ha chiesto una sigaretta. Il malcapitato, rimasto sempre a bordo della sua Fiat Punto, ha raccontato alle forze dell’ordine di aver risposto che non fumava e nel frattempo, con una fulminea manovra, appostato nel finestrino (lato passeggero) ha ghermito lo smartphone, carte di credito e soldi che erano stati poggiati su sedile. Il giovane derubato si è lanciato vanamente all’inseguimento del ladro che è riuscito a far perdere la sua tracce.
View Comments
Ecco come si è ridotta Caltanissetta ...il degrado assoluto...non per nulla siamo agli ultimi posti per quanto riguarda il livello di vivibilità nelle città italiane.
Da Mare Nostrum a Cosa Nostram il passo è breve!!!!!