PALERMO – Ha rapinato un’anziana sorpresa nel sonno a casa. Con questa accusa la polizia di Stato, in particolare la Squadra mobile diretta da Rodolfo Ruperti, ha individuato e tratto in arresto Nunzio D’Asta, 26 anni, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. L’irruzione in una zona residenziale del quartiere Liberta’, da parte di tre banditi. A fare da apripista uno dei malviventi riuscito a raggiungere il quarto piano dell’edificio, arrampicandosi attraverso la condotta esterna del gas. Entrato nell’appartamento, ha fatto entrare i due complici. Armati di cacciavite hanno raggiunto la stanza da letto dove stava dormendo l’anziana proprietaria, svegliata e costretta a consegnare preziosi e 550 euro in contanti. La donna, pero’, ha fatto credere che la casa fosse dotata di un allarme collegato con le forze dell’ordine e di averlo fatto scattare, azionando in realta’ il rumoroso meccanismo di un motorino domestico. I ladri, intimoriti, sono fuggiti a gambe levate abbandonando il grosso dei preziosi e dell’argenteria. Le indagini della Squadra mobile, sulla base delle conoscenze dei poliziotti della sezione “Antirapina, hanno condotto gli agenti sulle tracce di un uomo del Capo riconosciuto dalla vittima come colui che l’aveva minacciata con il cacciavite. Adesso e’ stato rinchiuso in carcere. Indagini in corso per risalire ai due complici.