Nell’ennese, coltivava marijuana: resiste all’arresto, ferito un carabiniere

CENTURIPE – Coltivava marijuana nella sua abitazione di campagna. Giuseppe Catania, 32 anni di Centuripe, è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Nicosia, non senza aver dato vita ad una violenta colluttazione durante la quale è rimasto ferito un militare dell’arma

Gli investigatori nel corso di una perquisizione, operata presso il domicilio e la campagna dell’uomo, hanno rinvenuto du piante di marijuana della lunghezza di 90 centimetri in ottimo stato di maturazione e cinque dosi di marijuana occultate all’interno di un mobile, nonché vario materiale per il confezionamento.

Il malvivente alla vista delle forze dell’ordine ha tentato di darsela a gambe ma è stato bloccato dai Carabinieri. L’uomo ha reagito violentemente opponendo strenua resistenza all’arresto: durante la colluttazione ha provocato abrasioni e lividi alle braccia di un militare.

Nel corso del controllo è stata inoltre effettuata una verifica all’impianto elettrico accertando che l’uomo, mediante manomissione del contatore di energia elettrica, si era allacciato alla rete di bassa tensione dell’Enel.

Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato tradotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari come disposto dal pubblico ministero di turno Stefania Leonte.

Nel corso dell’udienza di convalida il Giudice per le indagini preliminari di Enna ha convalidato l’arresto nei confronti dell’indagato applicando la misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla p.g.