GELA – Aveva impiantato un’anomala attività imprenditoriale familiare: la coltivazione estensiva di marijuana. Le manette sono scattate ai polsi di tre pregiudicati, padre e figli: Rosario Giannone, 58 anni, ed i figli Nunzio e Giuseppe, rispettivamente di 35 e 31 anni.
Stamani personale della Squadra delle Volanti del Commissariato di Gela con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Occidentale di Palermo, hanno individuato una maxi piantagione di Marijuana nelle campagne di Contrada Spina Santa in Gela, a conduzione familiare.
Gli insoliti coltivatori, peraltro proprietari del fondo sul quale insisteva la piantagione-serra, sono stati colti con le mani del sacco mentre erano intenti alla raccolta del prodotto. Sono state sequestrate delle piante già essiccate e frazionate per la vendita, 40 chili di Marijuana già essiccata e setacciata insieme ad oltre mille piante ancora allocate su lunghi filari adibiti all’essiccamento per un valore complessivo di oltre 450 mila Euro. Sono in corso attivissime indagini al fine di individuare la piazza di spaccio alla quale era destinato l’ingente quantitativo di stupefacente sequestrato.