Quel giorno, in piena mattinata, durante il consueto mercato cittadino, un ambulante di 37 anni, originario di Catania, si è intrufolato in un appartamento di un pensionato, in via Kennedy di Sommatino, sfruttando una finestra lasciata aperta. Dopo aver messo a soqquadro l’intero appartamento l’uomo era fuggito con un discreto bottino di contanti e gioielli. Nella concitazione del furto ha lasciato però delle impronte papillari sul mobilio dell’abitazione che vennero prontamente repertate dai Carabinieri di Sommatino e dai militari del Nucleo Operativo di Caltanissetta. A distanza di qualche mese il RIS di Messina ha dato un nome a quelle impronte e adesso il pregiudicato di Catania dovrà rispondere alla Procura della Repubblica di Caltanissetta del furto in abitazione commesso il 23 aprile.
Purtroppo la refurtiva non è stata recuperata.