MONTEDORO. Nel corso dell’ultimo consiglio comunale s’è anche parlato della possibile realizzazione di un termovalorizzatore in contrada Martino in territorio di Serradifalco. A sollevare la questione è stato il capogruppo di minoranza Calogero Montagna secondo cui per ridurre la tassa sui rifiuti occorre incentivare la raccolta differenziata rilevando la necessità che sia avviata quanto prima una riflessione sulla questione del termovalorizzatore che si ipotizza di realizzare in contrada Martino in territorio di Serradifalco. Il sindaco Federico Messana è intervenuto sottolineando che i termovalorizzatori ci sono ovunque, nei paesi più civili del mondo e anche in Italia, per cui non si capisce perché non si debbano realizzare anche in una Regione come la Sicilia che spende fior di milioni di euro per conferire spazzatura in discarica gravando sulle tasche dei cittadini. Il sindaco ha poi ribadito che se, come ipotizzato, dovesse sorgere un termovalorizzatore nella zona di contrada Martino, anche gli altri comuni del Vallone come Milena e Bompensiere potrebbero avere dei vantaggi economici non indifferenti compreso Serradifalco. Secondo il sindaco, infine, la raccolta differenziata non è alternativa al termovalorizzatore, ma complementare; nelle città del nord Italia nelle quali ci sono i termovalorizzatori, funziona benissimo anche la raccolta differenziata e quella dell’umido tramite gli impianti di compostaggio. Pertanto, il sindaco ha sostenuto che bisogna prendere favorevolmente posizione su un tema come la costruzione di termovalorizzatori sul quale la maggioranza dell’opinione pubblica appare d’accordo.
