PALERMO – La polizia di stato di Palermo sequestra beni per oltre 200 mila euro a Alessandro Cutrona, imprenditore palermitano considerato contiguo a ‘Cosa nostra’. L’uomo in passato e’ stato condannato per rapina aggravata, lesioni personali e tentata estorsione, aggravati dal metodo mafioso. Nel maggio scorso, inoltre, l’uomo era stato arrestato nell’ambito dell’operazione ‘maqueda’, grazie alla quale la polizia riesce a disarticolare un gruppo armato che per lungo tempo si era imposto sul territorio del centro storico di Palermo, terrorizzando i commercianti stranieri.
di Redazione 3
Dom, 24/11/2024 - 20:42