Salute

Il mistero della giustizia e dell’ingiustizia. Perchè ?

Don Salvatore Callari

Il mistero della giustizia e dell’ingiustizia. Perchè ?

Mer, 19/10/2016 - 23:14

Condividi su:

padre-salvatore-callari(di Don Salvatore Callari) E’ difficile rispondere ad una domanda così seccamente posta. Almeno in senso pieno e soddisfacente. Sono aspetti estremamente delicati della nostra fede e bisogna affrontarli con i … guanti gialli. Diciamo quanto ci sembra deducibile dalla lettura, senza pretese di certezze cattedratiche. Il misterro della giustizia va riferito a Dio; il mistero dell’ingiustizia ci conduce agli uomini. La parabola del vangelo di oggi ci parla di un “giudice iniquo” che vale più che ingiusto, o disonesto; quindi cattivo nel profondo, intenzionalmente, cattivo nei sentimenti e nelle azioni. Partiamo da qui per immergerci nelle “molteplici e variegate ingiustizie degli uomini”. Parlare della giustizia amministrata dagli uomini è un odioso diletto o passatempo nazionale e una umiliante realtà quotidiana. Salvi, sempre, come di rito, quelli che non sono invischiati in questo “iniquo” costume perché retti, ci sono certamente i molti responsabili del collasso, o forse dello sfascio, della giustizia. Ci saranno ragionamenti, situazioni, strane combinazioni, sottigliezze, non comprensibili ai comuni mortali estranei… al cantiere. Ma agli estranei al cantiere appare sempre più chiaro, evidente, insistente, che la giustizia viene affossata per dissotterrarla dopo aver umiliato e distrutto tante persone… risultate poi innocenti. E perché tutto questo ? Quali ingiuste manovre hanno portato al giudizio di condanna ? La verità ? Ma anche, al contrario si può dire: quali manovre … manovrate malignamente hanno portato a restaurare “infinite ingiustizie” per presentarle lucidate e “rivestite” di giustizia ? Ecco il mistero ! E poi, quante ingiustizie si consumano con la sopraffazione, il furto, lo scippo, il sequestro, il pizzo, il sequestro, la diffamazione, o sotto il manto di una “ enigmatica e diabolica e “inaccettabile legalità, “
… a concessione governativa ? Perché tanta iniquità? Può bastarci il dito alzato e minaccioso :
“Giorno verrà “? Sì ! la giustizia di Dio. E anche qui c’è il mistero. Non osiamo pensare che Dio… non possa, o non sappia, intervenire. Non osiamo supporre che Dio … non ha cuore, e non fa caso alle vicende sventurate degli uomini. La storia dei secoli sta a dimostrare il contrario. La Scrittura, col profeta, ci dice : “Scrivi la visione e incidila su tavolette… questa si realizzerà, ma a tempo stabilito; se indugia aspettala… verrà certamente” Si potrebbe citare il detto popolare : “ Dio non paga il sabato”. Sono punti della nostra fede che ci lasciano qualche perplessità, o un po’ di delusione. Sono domande a cui non si può dare una risposta certa; quella che potremo avere, dopo, nell’al di là. Pensiamo che aiuterà ad accettare i vari misteri della vita, la preghiera che sostiene la nostra fede. Preghiera incessante e fiduciosa. La logica di Dio non è la nostra. La logica di Dio fa parte del suo
“ Imperscrutabile Mistero”. Il Lui è giustizia e misericordia ! .