DELIA – “Le piante sono state rimosse perché colpite dal punteruolo rosso. A nulla sono valsi i trattamenti effettuati per cercare di salvarle” ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri.
Il fenomeno dell’infestazione del punteruolo rosso è stata seguita con attenzione dall’Assessore all’Agricoltura e dai dirigenti degli uffici competenti che per evitarne la diffusione, hanno messo in atto, negli ultimi due anni, gli interventi necessari, compresa la formazione del personale comunale addetto alla manutenzione del verde pubblico ed attuando una campagna informativa, in collaborazione con il servizio fitosanitario regionale, per far conoscere ai cittadini gli effetti della presenza del parassita e gli obblighi cui sono tenuti i proprietari di palme infestate.
“Da parte nostra abbiamo fatto tutto il possibile – ha detto il sindaco di Delia, Gianfilippo Bancheri – mettendo in campo le risorse necessarie per contrastare il fenomeno e tutelare le palme. Purtroppo per molte piante non è stato possibile il loro recupero e si è quindi profilato, con la stagione invernale, un rischio grave e concreto per l’incolumità pubblica a causa della loro possibile caduta al suolo. Un’evenienza confermata dall’esperienza e dagli esperti nel campo. In questo momento è allo studio da parte dell’amministrazione l’idea di sostituire le palme con altre specie per ripristinare e arricchire il nostro patrimonio arboreo ornamentale”.