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Caltanissetta,Delpopolo: “Approvazione bilancio previsione, sindaco mortifica consiglio”

Redazione

Caltanissetta,Delpopolo: “Approvazione bilancio previsione, sindaco mortifica consiglio”

Lun, 31/10/2016 - 14:04

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delpopolo-udcCALTANISSETTA – Il Consigliere Comunale Guido Delpopolo, del civico consesso nisseno, interviene in merito alla mancata approvazione da parte della Giunta comunale del bilancio di previsione 2016 ed afferma: “Questo comportamento da parte del Sindaco, mortifica il ruolo del Consiglio Comunale, in quanto è l’Organo che dovrà approvare il bilancio”.

Delpopolo prosegue: “La scadenza per l’approvazione del bilancio , fissata per il 30 aprile,ad oggi continua ad essere disattesa, mentre la Giunta Comunale non ha ancora approvato neanche tutti gli  atti propedeutici che la Legge impone di approvare prima dello stesso bilancio.

Si chiede inoltre il Consigliere, come mai  la Giunta non abbia ancora esaminato gli  allegati al bilancio di previsione, quali  il Piano finanziario della gestione sui rifiuti, il Piano del fabbisogno del personale, il Piano della razionalizzazione delle spese; questi atti, secondo il Testo unico degli enti locali, dovrebbero essere  esitati dal Sindaco prima del bilancio.

Pertanto se ancora non sono stati  approvati nemmeno gli allegati al bilancio, quest’ultimo non potrà essere portato al vaglio del Consiglio Comunale prima della  metà del mese  dicembre, divenendo così un bilancio consuntivo, un vero e proprio  rendiconto finanziario.

In conclusione Delpopolo denuncia questa grave inadempienza del Sindaco: “Poco rispettoso del ruolo del Consiglio Comunale e  dei cittadini  che attendono risposte concrete e positive  alle numerose istanze che pervengono quotidianamente al Comune. Questo ritardo è stato  sicuramente pianificato strategicamente in modo scorretto, in quanto il Sindaco, non avendo più i numeri in Consiglio Comunale, avrebbe rischiato di portare in Consiglio  un bilancio che sarebbe stato certamente stravolto dai Consiglieri di minoranza, che oggi sono la maggioranza numerica del Consiglio Comunale, i quali  avrebbero modificato tutti i suoi progetti di spesa”.