CALTANISSETTA – “Si racconta che il principe di Condé dormì profondamente la notte avanti la giornata di Rocroi…..
E devono aver dormito analogamente tutti i “riflessivi” consiglieri comunali, in particolar modo i 17 di opposizione dopo la seduta-fiume di giovedì, che oggi in pochi minuti hanno approvato il bilancio consuntivo onde evitare una bocciatura che avrebbe “mandato tutti a casa”. Un’altra pagina romanzesca della martoriata politica nissena che merita di essere raccontata.
Primo capitolo: la sera di giovedì 6 ottobre. Ieri si era acuito lo scontro tra le due presunte parti avverse, maggioranza ed opposizione, su questa benedetta approvazione di bilancio. Seduta fiume protrattasi per quasi nove ore, fino a mezzanotte, dopo una sospensione di dieci minuti, chiesta intorno alle 23, che è durata quasi il quadruplo. Poi il numero legale magicamente si è dissolto e la seduta è stata rinviata al venerdì pomeriggio: prima della pausa i consiglieri presenti erano 28! Già perchè durante quella pausa ed anche prima si era combattuta una guerra silenziosa a colpi di messaggi e “silenzi..parlanti”. Il tragico bivio era vicino, la maggioranza temeva il peggio, l’opposizione poteva, e ne aveva i numeri, bocciare il bilancio. Invece il timore si impadronisce dei “coraggiosi” oppositori e coloro i quali durante le precedenti nove ore si erano combattuti ed in taluni casi anche offesi durante le varie dichiarazioni, spariscono: viene a mancare il numero legale. Tutto rinviato a venerdì pomeriggio, quando la soglia del numero legale scende a 12 presenze obbligatorie.
Secondo Capitolo: seduta del venerdì, come neanche la celebre pubblicità Pic Indolor …già fatto. In pochi minuti il bilancio è approvato. La cronaca è scarna: 16 presenti, dell’opposizione solo 7 su 17. Votazione: 9 voti favorevoli, 6 contrari e un astenuto. Dati di presenza dell’opposizione, sette in aula, sei hanno votato no: Failla, Adornetto, Magri’, Bruzzaniti, Alaimo e Maira, mentre il Consigliere Talluto si è astenuto.
I 9 assenti : Licata, Calafato, Daniele, Del Popolo, Aiello, Bellavia, Mannella, La Rocca, Giugno e Petrantoni.
… e tutti vissero felici e contenti.