E non lo sa solo il milione e trecentomila telespettatori che ieri ha seguito la puntata in tv ma anche tutti quelli che oggi hanno visto e rivisto gli highlight con le sue sferzanti e spiazzanti uscite. “Sei antica c…, lo vedevo al Festivalbar negli anni ’80 questo”. “Tu non hai talento”. “Non vi può guardare”. “Forse questo non è il tuo lavoro”. “Ma tu hai degli amici che ti hanno sentito prima di venire qui?”. “È il vostro conformismo da anticonformisti che non sopporto”. Il leader degli Afterhours non risparmia nessuno, è drammaticamente e spietatamente onesto e vince e convince il pubblico con competenza e ironia.
Ed è lui stesso che spiega cosa è successo ieri sera: “”Strano quando arrivano una serie di concorrenti che non hanno nessun tipo di talento, che non valgono niente, – dice – da un certo punto di vista può essere scoraggiante, in realtà a me mi accende”. Ma senza troppa superbia, solo con la voglia di fare bene il proprio mestiere, come d’altronde lui stesso dice: “Ognuno ha un ruolo: il moscerino ha un ruolo, la mosca ha un ruolo, la blatta ha un ruolo e questo è il mio”. E in qualche modo quella di ieri è una puntata che rompe gli equilibri e fa bene anche alle sue “vittime”, ovvero gli aspiranti cantanti impegnati nelle audizioni. Come riconosce la stessa collega Arisa: “A volte è spietato ma fortunatamente i ragazzi la prendono in una maniera completamente diversa”.
“Manuel dice quello che pensa, può essere bello o totalmente catastrofico” dice il dolcissimo Alvero Soler che più di una volta ha sgranato gli occhioni che fanno impazzire le sue tantissime fan a sentire i giudizi del collega. “Manuel è onesto e secondo me va apprezzato” dice Fedez che pure ieri sera non si è risparmiato quando se n’è uscito dicendo: “Siete allegri come un discorso di fine anno di Mattarella”.
Intanto il pubblico social – ieri su Facebook, Twitter & Co. X Factor è stato il programma televisivo più discusso e l’hashtag #XF10 ha raggiunto la prima posizione dei trending topic italiani e ha scalato la classifica dei mondiali fino alla terza posizione – lo osanna. A cominciare da Selvaggia Lucarelli: “Ci vogliono 171626 Alvaro Soler per fare un Manuel Agnelli”.
“Il paradosso di vedere #ManuelAgnelli apprezzato come giudice di uno schifoso talent quando dovrebbe esserlo da 20 anni per la musica che fa” dice qualcun altro. “Voglio subito un #manuelagnelli da tenere in borsa che mi suggerisca cosa dire alle persone” spera un altro. “#ManuelAgnelli – è un altro tweet – ha ucciso Twitter. Le nostre opinioni non saranno mai più corrette, più interessanti o più divertenti delle sue…”. “Vivo nell’attesa di vedere Manuel Agnelli smontare questi gruppetti di ragazzini come un tavolino Klöppe Ikea” si augura un altro utente. E infine: “Io non oso immaginare il disagio della moglie di Manuel Agnelli quando chiede “Come sto?” aspettandosi una risposta di circostanza…”. (Fonte ansa.it)