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Istruzione. Insegnare l’italiano come lingua seconda ai minori stranieri non accompagnati

Redazione

Istruzione. Insegnare l’italiano come lingua seconda ai minori stranieri non accompagnati

Dom, 11/09/2016 - 23:56

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Il CPIA ( Centro provinciale istruzione adulti ) di Caltanissetta ed Enna diretto dal professore Giovanni Bevilacqua ha realizzato una rete tra i centri provinciali per l’istruzione degli adulti della regione Sicilia per una presa in carico globale dei minori stranieri non accompagnati con scarsa scolarizzazione nel Paese di origine. Insegnare agli stranieri è obbligo delle scuole e in particolare il Cpia si occupa di stranieri adulti che desiderano avere il permesso di soggiorno . È fondamentale la conoscenza della Lingua italiana per poter vivere in territorio italiano , il Cpia si occupa di istruzione e formazione degli adulti stranieri e non , ma ultimamente un numero notevole di alunni minori non accompagnati richiedono corsi di lingua italiana per i quali il Cpia riesce a rispondere alle molteplici richieste e alle diverse esigenze della popolazione scolastica molto variegata e spesso formata da minori stranieri poco o per nulla alfabetizzati nel loro paese d’origine . Per questo motivo Il Dirigente Bevillacqua del Cpia di Caltanissetta ed Enna ha voluto sperimentare ,attraverso nuove metodologie didattiche ,il miglior sistema per un insegnamento efficace della lingua partendo dalle conoscenze pregresse degli alunni e dai bisogni reali degli stessi , rispondendo così ai bisogni formativi dei discenti . Infatti a Caltanissetta nei giorni 8 e 9 settembre 2016 nei locali del centro culturale polivalente Michele Abbate messo a disposizione dall’assessore con delega ai servizi sociali e alla cultura, dott. Carlo Campione, si sono svolte le due giornate conclusive dEl seminario di formazione e sperimentazione previsto dal Dm 435 /2015 e dal d.d n 1250 /2015 riguardante “l’integrazione e l’arricchimento dei percorsi di istruzione degli adulti di primo livello per la presa in carico globale dei minori stranieri non accompagnati ” e ” ricerca sperimentazione e sviluppo di iniziative tese a favorire la nascita della filiera della istruzione – formazione nell’ambito dell’ida.
I lavori, promossi dalla rete tra i centri provinciali per l’istruzione degli adulti di CL En Ag , Me e Rg, hanno avuto inizio nel mese di giugno con la partecipazione dei docenti delle universita di Messina e Palermo , professori ;FABIO RUGGIANO ,FABIO ROSSI e MICHELE LONGO che hanno curato l’attività di ricerca azione relativa AI PERCORSI DI ALFABETIZZAZIONE PRE A1 a favore di minori stranieri non accompagnati con scarsa scolarizzazione nel paese di origine .
I lavori si sono conclusi in queste due giornate con la presentazione, la valutazione e la pubblicazione degli esiti
Della sperimentazione alla presenza del già dirigente scolastico del Cpia di Verona dott Ernesto Passante. Un’esperienza formativa , dice il preside Bevilacqua, che consente attraverso la socializzazione degli esiti della sperimentazione . Uno scambio fondamentale delle buone prassi tra i vari Cpia che stimola a fare sempre di più e sempre meglio .

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