CALTANISSETTA – Mercoledì 14 settembre è stato il primo giorno di scuola anche per i bambini della scuola Vittorio Veneto sita nel quartiere Angeli della città. Inizio del nuovo anno scolastico all’insegna di una importante novità per questa zona del centro storico.
Mercoledì alle ore 10.30 l’Assessore Carlo Campione e l’l’Assessore Ilaria Insisa alla presenza del Dirigente Scolastico dott. Mario Cassetti, dei docenti e dei bambini del plesso scolastico, hanno inaugurato e consegnato alla scuola a nome della Amministrazione Comunale il campetto di bocce e le strutture sportive ad esso collegate. Dopo il lavoro di bonifica dall’amianto, dalle sterpaglie e dai rifiuti vari accumulati negli anni di abbandono dell’impianto preesistente, sono stati realizzati un campo di bocce e uno spazio attrezzato per svolgere attività ludiche e sportive di vario genere.
L’Amministrazione Comunale evidenzia, in una nota stampa che ha operato una scelta coraggiosa e lungimirante, destinando una somma consistente per la creazione di questo spazio di aggregazione, perché il quartiere Angeli, privo fino ad oggi di impianti sportivi e ricreativi, potesse fruire di una importante risorsa. Si è trattata di una scelta politica significativa: offrire ad un quartiere a rischio, per tanti versi degradato e in situazione di abbandono, una opportunità di crescita innanzitutto umana e di integrazione.
Lo sport non può essere una prerogativa assicurata ad alcuni, ma può, e deve essere, occasione di promozione umana, di sviluppo del dialogo, del confronto e della emancipazione di tutti i cittadini. A partire proprio dai più piccoli, destinatari principali di questo intervento.
Ma la inaugurazione di questo spazio polifunzionale e la consegna alla scuola Vittorio Veneto perché ne assicuri la fruizione ordinata da parte di chi, squadre, gruppi parrocchiali e singoli cittadini, ne faccia richiesta, ha avuto un sapore dolce-amaro.
Molto triste constatare, infatti, l’atto vandalico subito dalla nuova struttura: sono stati rubati da ignoti diversi metri di fili elettrici di rame. Al di là del danno economico, a cui al più presto si porrà rimedio con il ripristino di quanto danneggiato, bisogna riconoscere come è ancora lungo il cammino di sensibilizzazione di tutta la cittadinanza alla cura e al rispetto del bene comune. Vivere il quartiere, i campetti di zona, gli impianti sportivi e ricreativi, la città intera con tutti i suoi luoghi di socialità è un punto di arrivo a cui questa Amministrazione crede con forza, superando lo sconforto di fronte a simili atti vandalici.
Consegnare alla scuola che,assieme alla parrocchia del quartiere, costituisce il centro di promozione umana e culturale di questa parte del territorio cittadino,il Campetto di bocce ha come scopo proprio questo: contribuire a creare un clima di affezione ai beni comuni, che sono tali perché di tutti e di ciascuno e per questo vanno tutelati, preservati e custoditi da ciascuno.