CALTANISSETTA – Presentato questa mattina il Primo Festival Nazionale di Teatro “Guitti d’Oro” organizzato dall’Accademia dei Guitti. Ben 63 compagnie da tutta Italia, tra professionisti e amatori, hanno partecipato al bando pubblicato dall’accademia di Giorgio Villa e dopo una dura selezione soltanto quattro parteciperanno al Festival che si terrà, a partire dal 5 ottobre al Teatro “Rosso di San Secondo”. A delineare il programma della manifestazione, in mattinata in conferenza stampa, gli attori dell’accademia dei Guitti Alessandra Falci e Michele Privitera, l’impresario Walter Amorelli e Michele Mandalà che ha concesso in maniera totalmente gratuita il teatro. Tre commedie brillanti ed un musical andranno in scena dal 5 ottobre fino al Gran Galà di premiazione finale che si terrà il 29 ottobre con ospiti di eccezione. Le compagnie in gara sono la compagnia teatrale “Dietro le Quinte” di Milazzo con “Guardami, guardami”, l’associazione culturale “Sikilia” di Santa Teresa di Riva con “La baronessa di Carini. Storia d’Amuri e di Duluri”, la compagnia teatrale “Redicuore” di Augusta con “Il marito di mio figlio”, e la compagnia “C.l.a.e.t.” di Ancona con “Oh mio dio. La giuria che ha selezionato i 4 lavori teatrali sui primi 63 adesso cederà il posto ad un’altra giuria che sarà presente nel corso di ogni serata e sarà composta dalla professoressa Rosanna Zaffuto Rovello, la giornalista Ivana Baiunco, l’impresario Walter Amorelli, l’autrice teatrale Melania La Colla e l’impresario Giuseppe Truscia. Di volta in volta la giuria sarà affiancata da un giurato d’eccezione: Vincenzo Volo, Francesca Ferro, Giovanna Criscuolo e Antonello Capodici. “Visto l’elevato costo della manifestazione – ha spiegato Michele Privitera nel corso della conferenza stampa – abbiamo richiesto al Comune un aiuto economico però visto che il bilancio non è ancora stato approvato abbiamo ricevuto dall’assessore Carlo Campione solo una promessa politica che speriamo possa essere mantenuta”. Nel corso di ogni serata saranno offerte delle degustazioni offerte dai locali “Giufà” e “Curtiglio.