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Al Santuario nella prima ottava il domenicano Padre Carmine Palladino sostituisce il confratello Padre Giuseppe

Carmelo Barba

Al Santuario nella prima ottava il domenicano Padre Carmine Palladino sostituisce il confratello Padre Giuseppe

Gio, 01/09/2016 - 08:30

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DSCN6193MUSSOMELI – Il nuovo Rettore del Santuario della Madonna dei Miracoli, il sessantacinquenne don Leonardo Mancuso, precedentemente parroco a Marianopoli e successivamente a San Cataldo, martedì sera ha concelebrato la messa col suo predecessore Padre Ignazio Carrubba, che, a sua volta, ha raggiunto la sua nuova sede di Resuttano. Arrivi e partenze, dunque, all’insegna dell’Obbedienza. Intanto, ieri, ultimo giorno di agosto, a mezzogiorno, col festoso suono di tutte le campane, è iniziato, al santuario, il particolare periodo di preghiera in preparazione delle festa patronale, che raggiunge il suo clou il giorno 8 settembre con la festa liturgica della Natività di Maria e si conclude il 15 settembre al termine della seconda ottava. Ieri sera, ha avuto inizio l’ottavario col predicatore domenicano Padre Carmine Palladino, in sostituzione di Frà Giuseppe Sabato, già precedentemente indicato nel programma, ma impossibilitato. “Quando il vescovo mi ha significato di potere venire qui alla Madonna, in un certo senso sono stato contento, perché, dico, sotto il manto della Madonna, certamente, tante cose matureranno, tante cose ritorneranno all’origine più sociale soprattutto nei confronti della Madre; poi, so che la comunità di Mussomeli è molto forte in quello che è non soltanto la devozione alla Vergine ma anche un forte sentimento religioso e non penso in un certo senso di dismettere tante cose, anzi nella continuità di operare perché, sempre di più, il solco della fede, in un certo senso, recepisca quello che è il seme della Parola di Dio. So che Padre Ignazio ha lavorato ed anche efficacemente sia nel santuario che nella parrocchia di San Giovanni; spero di potere continuare nelle linee, maturando quello che è il frutto già raccolto e che potrà in un certo senso esperire una realtà ancora più ricca” (video in elaborazione)