Un saluto olimpico per i lettori del Fatto Nisseno, Mirco Scarantino: “Viva Caltanissetta”

CALTANISSETTA – Vi capita mai di provare fastidio quando il telefonino, lo smartphone o il tablet emettono quei suoni che ti avvertono dell’arrivo di un sms, di una notifica su Facebook, una mail o un messaggio su Watsapp? Ultimamente questo malessere inizia ad essere presente nella mia quotidianità. Spesso quei suoni sono il preludio di contenuti di basso profilo, sciocchi e spesso inutili. Per motivi che hanno attinenza con il lavoro che svolgo, spesso la mail contiene comunicati deliranti che provengono dal mondo della politica. Suoni e squilli a tutte le ore del giorno, quasi una tortura. A volte, però, lo squillo anticipa una piacevole sorpresa. Arriva una notifica, ti alzi dal divano un po’ infastidito, prevenuto, certo che sarà una delle tante fesserie che quotidianamente ti arrivano. Ed invece trovi un video messaggio su Watsapp dal contenuto speciale. È il saluto di Mirco e Giovanni Scarantino in procinto di partire per le Olimpiadi di Rio. Mi emoziono come un bambino quando gli viene regalata la prima bicicletta. Lo guardo e lo riguardo quel video. Mi convinco che in quei pochi secondi sia presente la giusta sintesi di un modello da seguire ed applicare ad ogni lavoro o impegno in genere, un modello che ti consente di essere vincente. Passione, sacrificio, serietà, tecnica, questi gli elementi portanti del modello. Tante ore trascorse in palestra per rincorrere un sogno: la seconda Olimpiade di Mirco. Nella loro valigia, oltre all’abbigliamento marchiato con i cerchi olimpici, gli Scarantino hanno riposto anche la speranza di un risultato. “Viva Caltanissetta”, così conclude il nostro Mirco, quasi a voler suggerire alla Città un metodo, il loro. Probabilmente in quella valigia c’è anche un’intera Città, quella Città che ha un forte desiderio di rinascita, quella vera e non quella sbandierata con i “bla bla bla” dei comunicati e delle conferenze stampa inutili.