SAN CATALDO. Torna in primo piano la questione del guard rail salva motociclisti. E’ stato il Movimento 5 Stelle a riportarlo alla ribalta sottolineando che “l’amministrazione ha messo in opera il posizionamento di dispositivi catarifrangenti sul bordo dei marciapiedi in contrada Bigini. Infatti, il bordo dei medesimi risultava poco visibile, sopratutto in orario notturno e con scarsa visibilità, risultando pericoloso per gli automobilisti in transito”. Secondo il Movimento 5 Stelle di San Cataldo “è sicuramente da ritenersi lodevole come iniziativa e da promemoria, seguendo quanto già intrapreso, ma vogliamo ricordare al Sindaco Giampiero Modaffari che il M5S di San Cataldo, in data 21/12/2015, ha presentato una proposta al Comune per impegnare l’amministrazione ad adeguare i guard-rail di competenza comunale”. Secondo i 5 Stelle sancataldesi, “I guard-rail tradizionali rappresentano di fatto un pericolo mortale per chi viaggia su due ruote. Gli stessi sono progettati per contenere automobili e camion in caso di urto, ma non tengono in considerazione la presenza dei motociclisti e dei ciclisti. In caso di impatto, spesso, per lo sfortunato motociclista, sono causa di morte o mutilazione. Il problema è risolvibile attraverso il posizionamento nell’estremità inferiore del “guard-rail” della “Barriera salva motociclista”, già omologata e disponibile all’acquisto”. Secondo i 5 Stelle: “La spesa é da considerarsi di poco conto sia perché i tratti, di competenza comunale, da mettere un sicurezza sono molto brevi e sia perché l’importo per l’acquisto e relativa installazione si aggira intorno ad € 120,00 al metro lineare. Nella proposta presentata è stata già prevista la copertura finanziaria necessaria per la spesa, ovvero, l’utilizzo del 50% dei proventi delle multe, che già per legge andrebbero destinati alla sicurezza stradale. La soluzione tecnica per evitare numerosi incidenti mortali che vedono come vittime i motociclisti esiste, si tratta soltanto di applicarla”. Il Movimento 5 stelle di San Cataldo ha pertanto chiesto nuovamente al Sindaco e alla giunta comunale di provvedere in tal proposito, continuando con l’iniziativa intrapresa in Contrada Bigini, sulla messa in sicurezza delle strade comunali.
