Caltanissetta – La Camera di Commercio di Caltanissetta avvia un ciclo di formazione sul tema strategico della gestione della filiera ambientale, dedicato alle amministrazioni pubbliche e a tutti i soggetti privati che operano nel settore. Tra gli obiettivi di questa iniziativa vi sono l’individuazione delle principali criticità riscontrate dalle imprese nell’applicazione delle norme e nella cura degli adempimenti amministrativi inerenti la relazione tra insediamenti produttivi e l’ambiente, l’ attivazione di tavoli di confronto, la diffusione delle best practices sviluppate negli altri territori a livello Istituzionale e Imprenditoriale.

Il primo seminario, dedicato agli ordini professionali, al mondo delle Istituzioni, alle associazioni di settore come Legambiente che parteciperà al convegno con un suo relatore, si terrà il 7 luglio 2016 dalle ore 10.00 alle ore 18.00 presso la Camera di Commercio di Caltanissetta. L’incontro sarà articolato in una sessione formativa frontale ed in un momento dedicato a workshop tematici in cui i partecipanti svilupperanno progetti concreti attraverso la creazione di tavoli tecnici.

La Camera di Commercio metterà a disposizione dei partecipanti il contributo di professionisti con esperienza maturata in ambito internazionale nel dare un supporto tecnico a Enti Pubblici e organismi privati sui temi ambientali, nell’ottica di garantire uno standing elevato ai momenti formativi.
Gli iscritti avranno l’opportunità di seguire, oltre al seminario in aula, quattro appuntamenti di formazione a distanza con video a tema, che si svolgeranno nelle settimane a seguire. I contenuti proposti si caratterizzeranno per rigore scientifico e allo stesso tempo per l’adozione di un linguaggio semplice, accessibile anche a coloro che non hanno preconoscenze sul tema.

L’iniziativa si inserisce all’interno del più ampio progetto nazionale “Le Camere di Commercio per il contrasto alla concorrenza sleale e la promozione della trasparenza e della legalità nell’economia” che ha già visto la partecipazione degli studenti di diverse scuole superiori del territorio a momenti di alternanza scuola lavoro incentrati sul riutilizzo delle strutture e dei beni confiscati alla mafia, ed a incontri di divulgazione sui temi della legalità nell’economia.