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Bompensiere, consiglieri d’opposizione scrivono al Presidente Consiglio Comunale

Carmelo Barba

Bompensiere, consiglieri d’opposizione scrivono al Presidente Consiglio Comunale

Mar, 05/07/2016 - 17:43

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Consiglio Comunale BompensiereBOMPENSIERE Una nota a firma dei consiglieri comunali d’opposizione Maria Monella,  Luigi A. Guarino, Angela Licata,  Salvatore A.Martorana, è stata inviata al Presidente del Consiglio Comunale in cui si legge: “ Per l’ennesima volta il Consiglio Comunale viene convocato per approvare una delibera di cui i consiglieri, almeno quelli del gruppo di opposizione, erano all’oscuro. La partecipazione dei consiglieri alle decisioni amministrative si limita esclusivamente alla manifestazione di un assenso o dissenso non come frutto di un confronto dialettico a priori, ma semplicemente come dichiarazione di voto su ogni argomento trattato. La dialettica invece, elemento cardine della democrazia, è finalizzato se non altro alla individuazione di punti di contatto o di intesa tra le parti in gioco. Ne è un esempio emblematico l’approvazione del Regolamento della videosorveglianza che ha comportato il plauso di tutti. Sembra che in politica le esperienze raccolte non servono a migliorare ma queste vengono subito accantonate o peggio ancora dimenticate. Tuttavia la questione in oggetto e di tutt’altro spessore. Nell’ultimo consiglio si è approvato un Piano di risanamento di un disavanzo amministrativo di 56.000,00€. Oggi lo stesso Consiglio Comunale è chiamato ,ad approvare un programma per la realizzazione di opere che comporta una spesa complessiva di 2.135.201,91€ di cui 140.501,9€ a carico del bilancio Comunale. Il fine è quello di realizzare 10 alloggi popolari e una piscina coperta. Il Comune intende reperire le somme necessarie “attraverso apposita richiesta di concessione di mutuo, presso la cassa depositi e prestiti (…)”. Questa proposta di delibera comporta da parte nostra molte perplessità. Ormai è ovvio che questa Amministrazione ha perso la bussola e non riesce più a valutare con imparzialità quali siano le priorità della nostra cittadinanza e quale sia l’utile sociale da garantire e sviluppare. Le molteplici perplessità si risolvono tutte ad una sola domanda: Bompensiere ha davvero bisogno di una piscina coperta, dal costo non irrilevante di 889.700,00€,  anche se le famiglie non vengono aiutate dal Comune di residenza per far fronte alle spese scolastiche dei propri figli, anche se gli anziani non hanno più garantito il servizio socio-assistenziale dimenticati dall’Amministrazione, anche se i giovani non trovano lavoro e l’Amministrazione non lo vede, anche se l’economia di Bompensiere è ormai diventata del tutto inesistente, anche se i giovani sono costretti ad emigrare all’estero per scappare da una realtà senza prospettive che l’Amministrazione non si sforza di dare, anche se le strade del paese sono completamente sfasciate e l’Amministrazione non se ne preoccupa, anche se il servizio di raccolta dei rifiuti costa più di quello che potrebbe costare se l’Amministrazione non si interessa ad investire su soluzione alternative? La nostra assenza simbolica, dichiarata con questo documento che ci auguriamo venga letto in Consiglio Comunale, vuole essere una presa di posizione chiara e netta contro le scelte della Giunta Comunale e una forma di protesta silente, che ha come fine quello di farVi riflettere sulle Vostre scelte. La Giunta sta chiedendo al Consiglio di concedergli il permesso di affossare letteralmente e una volta e per sempre il Nostro paese, questo non possiamo permetterlo.  Guardando la situazione attuale in cui versa Bompensiere, sia sul piano sociale, sia su quello economico, riteniamo opportuno invitare i colleghi consiglieri a non appoggiare la scelta della Giunta Comunale”.