CALTANISSETTA – Riceviamo e pubblichiamo.

Ho letto incredulo le scuse dell’assessore alla cultura, spettacolo e sport Marina Castiglione. Non pensavo che dall’alto della sua prosopopea potesse avere questo impeto di umiltà.

Ma il caro assessore non si rende conto che le sue scuse assumono un tono di gravità maggiore perché è ovvio che  non è  addetta alla pulizia degli impianti sportivi, ci mancherebbe.  Ma chi doveva farli perché non li ha fatti?

E’ lì il vero strafalcione: Piuttosto  che scusarsi sui generis, (doveva sì scusarsi per il ruolo che ha..), non puniva  senza se e senza ma il funzionario ed a ruota il custode con tanto di nomi e cognomi che hanno fatto inorridire l’intera città?  

Se non lo ha fatto ci sono due motivazioni:

la prima è che il custode non viene pagato, la seconda è che il caro assessore non ha un centesimo per le spese di manutenzione degli impianti sportivi, dovuti principalmente alla scellerata scelta di usare quei fondi per la realizzazione del campetto al quartiere Angeli.

Mi permetto di aggiungere che se io fossi assessore, certamente non aspetterei la chiamata di un cittadino, il quale  mi avvisa che uno stormo di piccioni ha “evacuato” in gruppo, ed in una sola sera…(chissà che avevano mangiato…), sui sedili della tribuna del Palacannizzaro ,

Da persona scelta dai cittadini, (è  forse questo il  guaio, lei l’ha scelta il Sindaco e  non sente addosso la responsabilità di rappresentare tre, quattro, cinquecento nisseni e pensi un po’, ne rappresenta 60.000!),  la mattina del disastro, sarei passato un’oretta prima, per constatare le condizioni dell’impianto.

Sicuramente intenta ad  inculcare ai giovanissimi nisseni come si giocava alla “strummula”, le sarà sfuggito il compito assessoriale, che comporta anche la gestione di alcuni delicati problemi   che interessano altri impianti.

 Il primo è il Palmintelli . La Nissa, tornata a brillare e di fresca promozione,  da mesi e mesi le chiede di gestire il “Palmintelli” a spese loro e da mesi e mesi non ha risposta al punto che, minacciano di consegnarle la squadra! E tutto tace…

La seconda. Lo stadio di Pian del Lago , dove avevo pensato di organizzare due concerti questa estate.

Per fortuna ho incontrato un funzionario di polizia, scoprendo per caso, che anche quell’impianto non è agibile, per una misera spesa di poche migliaia di euro, per innalzare un muretto nella tribuna centrale.

E basta però!

E va bene che da quando è assessore abbiamo fatto i funerali al concorso Bellini, al Jazz, al Med Moda mentre il Festival città di Caltanissetta ed il memorial Nuccia Grosso (quello che non rientra nelle sue corde culturali) si sono salvati per il rotto della cuffia.

E va bene che ci invita a tediose riunioni pomeridiane nei giorni lavorativi per chiedere suggerimenti su cosa “fare” del rifugio antiaereo, destinato a museo, quando i lavori sono bloccati per un finanziamento perso tra i tanti .

E va bene che Sua Maestà Ovadia si può permettere di darci  degli  “invidiosi” e di definire “meschine” le nostre critiche, sol perché gli operatori del settore si sono permessi di segnalarle che le somme erano esagerate.

 E va bene che continua a chiedere agli impresari ed artisti nisseni di lavorare gratis (a proposito perché non prova a lavorare gratis lei per un paio di mesi? O pensa che siamo giullari di corte e che il nostro non sia un mestiere?).

Va bene tutto…incluso il vuoto di questa estate, (dovuto agli impegni di spesa per la stagione teatrale..) ed in merito sto cercando con i miei colleghi del settore, amici, sponsor, di  fare il possibile al fine di allietare le serate dei nisseni, senza nulla chiedere, sperando che non arrivi  la non “agibilità” anche di corso Umberto o chissà cos’altro.

Se magari facesse in modo che gli impianti si possano utilizzare… mi creda, facciamo da soli. Da soli cerchiamo le risorse, da soli andiamo in scena…

Lei è un assessore. Gestisce la cultura , lo spettacolo e lo sport “Nisseno”.

Faccia la “Nissena” e provi a vivere di matrimoni “Nisseni”, e non di “scuse” sui funerali che sovente celebra e  non di lezioni di cultura  sullo stile il ”Vangelo secondo Castiglione, mentre lo spettacolo  muore  e lo sport è in coma farmacologico..

Mediti assessore. Errare humanum est, perseverare autem diabolicum.

Ad maiora..

Tony  Maganuco