MUSSOMELI – Anche mussomelesi, oggi, alla festa locale, assai sentita nella cittadina agrigentina di Naro, che venera il santo taumaturgo San Calogero, la cui devozione, da sempre, ha richiamato e richiama tanta gente, che di buon mattino raggiunge quella località. Anche a Mussomeli questa ricorrenza è ricordata e praticata col “viaggio di devozione” a San Calogero di Naro, dove innanzitutto assistono alle funzioni religiose per grazia ricevuta o da ricevere, ma, poi, è, anche, l’occasione, al ritorno del “viaggio”, di portare qualcosa ai bambini. Nel ricordo delle persone anziane il collegamento a questa festa era riconducibile all’acquisto, a cui nessuno si sottraeva, del cosiddetto “tammurinu di San Caloriu” che portavano a casa per farne dono ai propri bambini che evidentemente esultavano di naturale contentezza. I tempi sono cambiati e per simili acquisti, oggi, non ci sarebbe da aspettare la festa di San Caloriu di Naro.
Mussomeli. tradizioni ed usanze: ”Tammurinu di San Caloriu di Naro”
Sab, 18/06/2016 - 10:56
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