PALERMO – Ricordate le vittime della strage di Ciaculli, del 30 giugno 1963. Nel corso della prima guerra di mafia che caratterizzo’ i primi anni 60′, una Alfa Giulietta imbottita di tritolo e parcheggiata nei pressi dell’abitazione di un parente del boss mafioso Salvatore Greco, esplose provocando la morte di sette tra carabinieri, poliziotti e artificieri dell’Esercito. Oggi sono state deposte delle corone d’alloro al Cippo eretto in memoria dei caduti nella localita’ dell’eccidio. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente dell’Assemblea regionale siciliana Giovanni Ardizzone, il prefetto Antonella De Miro, l’assessore all’Ambiente di Palermo Sergio Marino, il comandante interregionale carabinieri “Culqualber” generale di corpo d’armata dei carabinieri Silvio Ghiselli, il comandante del comando militare autonomo della Sicilia generale di Divisione Alessandro Veltri, il comandante della Legione carabinieri “Sicilia” generale di brigata Riccardo Galletta, il comandante provinciale colonnello Giuseppe De Riggi, il questore Guido Longo e il sindaco di Villabate Vincenzo Oliveri.
Mafia: 53 anni fa la strage di Ciaculli, ricordate le vittime
Gio, 30/06/2016 - 19:42
Condividi su: