Un successo che il vincitore di Wimbledon juniores ha voluto con tutte le sue forze e alla fine lo ha ampiamente meritato. Sono apparsi evidenti i miglioramenti nel gioco e nella tenuta atletica e mentale. Ricordiamo che Quinzi dai primi mesi del 2016, è seguito da Ronnie Leitgeb, presente anche a Caltanissetta e allenatore in passato di campioni del calibro di Muster e Gaudenzi.
Per il giovane tennista di Ascoli Piceno sono i primi quarti della stagione a livello challenger. Per lui adesso il vincente del match tra Donati e Giraldo, appena cominciato sul centrale.
“Sono felicissimo di questo risultato – ha detto GQ – ottenuto grazie al mio nuovo allenatore con il quale mi trovo alla grande. Stiamo lavorando molto sulla tecnica e la mente. Oggi, sono calato un poco nel secondo set, dove tuttavia Bagnis ha giocato molto bene. Nel terzo invece ce l’ho messa tutta ed è andata bene. Questi quarti di finale giungono al culmine di un periodo in cui avevo giocato alla grande a livello futures in Ungheria e Bosnia”.
Quinzi ha speso parole al miele anche per il pubblico: “Un pubblico così neanche a Wimbledon”. Di seguito l’audio delle dichiarazioni del talento azzurro:
RISULTATI SECONDO TURNO: E. Lopez-Perez (Esp) b.O. Giacalone (Ita) 6-2 6-3; G. Andreozzi (Arg) b. J. Reister (Ger) 3-6 6-3 6-3; G. Quinzi (Ita) b. F. Bagnis (Arg) 6-4 2-6 6-2.