Le delegazioni straniere sono state calorosamente accolte dal preside Fotios Dimitriou e da tutti i docenti della First Primary School di Paramythia, nonché dal responsabile del settore Educazione per la regione di Thesprotia e dal vice sindaco Kalogiros Vassilios.
L’Istituto nisseno era rappresentato dal Dirigente Scolastico, dott.ssa Santa Iacuzzo, dalla prof. Gisella Di Marca e dalla prof. Maria Assunta La Marca che ha coordinato il progetto.
Le altre delegazioni erano provenienti da Istanbul (Turchia), Gadalajara (Spagna), Krosno (Polonia), Sofia (Bulgaria), Budapest (Ungheria).
A Paramythia le sette scuole europee hanno visionato i materiali comuni realizzati nel corso del biennio, frutto di una entusiastica cooperazione e dell’uso delle più moderne tecnologie, per procedere infine alla valutazione dei risultati del progetto.
Ideato dal prof. Claudio Natale e in linea con gli obiettivi dei nuovi Erasmus+, il progetto ha contribuito ad arricchire l’offerta formativa dell’Istituto. In occasione degli incontri di apprendimento ogni scuola partner, in collaborazione con associazioni o imprese locali, ha organizzato dei laboratori durante i quali gli studenti hanno sperimentato alcuni vecchi mestieri e realizzato dei prodotti avvalendosi delle più moderne tecniche lavorative. Nell’arco dei due anni tanti studenti del Rapisardi hanno avuto la possibilità di viaggiare e incontrare coetanei di altri Paesi, accostarsi a culture diverse dalla propria, migliorare le competenze linguistiche e tecnologiche, acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità e capacità creative, conoscere più approfonditamente il mercato del lavoro.