Illustratore, graphic designer, autore di numerosi libri e articoli di politica, Christoph Niemann è senza dubbio un artista destinato a far parlare a lungo di sé.
Molti dei suoi lavori appaiono sulle copertina del New York Times Magazine, del New Yorker Magazine, del Time, dell’ Atlantic Monthly e su Wired, accaparrandosi il titolo di una delle menti più brillanti ed influenti della comunicazione visiva contemporanea.
Proprio il New York Times dal 2008 accoglie Abstract Sunday, il suo blog di illustrazione, una sorta di portfolio, in cui dimostra la sua capacità di sintetizzare concetti complessi in illustrazioni semplici.
A proposito della suo lavoro Niemann dice:” L’idea per la serie è nata spontaneamente: dal momento che sulla mia scrivania regna da sempre il disordine ed è piena di oggetti che non dovrebbero essere lì ho iniziato a disegnarci attorno. Poi, ho cominciato a scegliere uno di questi oggetti e soprattutto quelli che a primo impatto non mi suggeriscono nulla e provo con degli sketches finché non appare una qualche forma di immagine.”
Attraverso oggetti di uso comune, ha realizzato delle illustrazioni meravigliose, che regalano un sorriso, una riflessione e ci fanno pensare a quante fonti d’ispirazione ci siano nel nostro quotidiano, invitandoci così ad osservare le cose di ogni giorno da un altro punto di vista, trasforma, ad esempio, un avocado in un guantone da baseball, un panino al coriandolo in un mento non sbarbato, due banane nelle zampe posteriori di un cavallo o una cuffia nel naso di un gorilla.
Tutte queste doti gli hanno permesso nel 2010 di entrare a far parte della Hall of Fame dell’Art Directors Club, e poi di conquistare premi come AIGA, Art Directors Club e American Illustration e ha vinto premi da AIGA , l’ Art Directors Club e illustrazione americana . Niemann è membro dell’Alliance Graphique Internationale . È stato speaker alla Design Indaba Conference due volte, nel 2006 e nel 2013.
Il 21 giugno 2013, Google ha utilizzato due delle sue immagini per celebrare i solstizi d’ estate e d’inverno 2013 come Google Doodle del giorno.
L’arte di Niemann non è mai ovvia, ha un elevata carica comunicativa capace di raccontarci infiniti punti di vista una storia tutto controato da un’ironia dirompente e disarmante.