SIRACUSA – La Procura di Siracusa ha emesso un avviso di garanzia e di conclusioni indagini per turbativa d’asta nei confronti di Giovanni Cafeo, ex capogabinetto del Comune di Siracusa e componente della segreteria regionale del Pd, e Alfredo Foti, assessore ai Lavori pubblici. Al centro dell’inchiesta condotta dai carabinieri e coordinata dal procuratore Francesco Paolo Giordano, c’e’ il bando per la gestione degli asili nido. Secondo gli inquirenti, gli indagati “turbavano la gara per l’affidamento della gestione degli asili nido nel comune di Siracusa, in modo da determinare l’esito delle gare”. Agli indagati viene contestato di avere determinato, mediante promesse, l’aggiudicazione di un lotto dell’appalto per la gestione degli asili nido al consorzio Solco. Cafeo, secondo la ricostruzione dei magistrati e dei carabinieri della Procura e’ anche indagato per traffico di influenze illecite “per avere sfruttato le proprie relazioni con il sindaco, di cui era capo di gabinetto, e con il dirigente dei Servizi sociali, al fine di ottenere dagli aggiudicatari della gara sia una percentuale in denaro sia l’assunzione di persone indicate dallo stesso Cafeo”. Determinante ai fini delle indagini e’ stata una registrazione audio in cui un consigliere comunale confidava a una collega le modalita’ utilizzate nell’affidamento del servizio.
Comune Siracusa: “bandi truccati”, indagati assessore e dirigente
Mar, 14/06/2016 - 10:30
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